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Come pulire la lavatrice

Pulire la lavatrice è fondamentale per avere un bucato più pulito

Come lavare cestello, vaschette e guarnizioni rimuovendo in modo corretto residui di sporco, odori, muffe e calcare

Il segreto per un bucato ultra bianco è anche quello di tenere la lavatrice sempre molto pulita. Spesso la biancheria, dopo averla messa in lavatrice, non dà risultati sperati, anche cambiando detersivo. A questo punto provate a fare una bella pulizia al cestello della vostra lavatrice eliminando così muffe nascoste, calcare, cattivi odori e residui di sporco. Se non avete molta dimestichezza con gli elettrodomestici, rivolgetevi agli esperti del pulito di EasyFeel, saranno loro a occuparsi della pulizia della vostra lavatrice e a fine operazione tornerà come nuova.

Per avere un bucato pulito e profumato, è fondamentale prendersi cura di questo elettrodomestico. E’ sbagliato pensare che facendo lavaggi in continuzione, automaticamente anche il cestello possa essere pulito e sgrassato senza fare nulla. Di fatto, assorbendo tutto lo sporco e gli odori del bucato, ha bisogno come tutte le apparecchiature di una bella rinfrescata, che gli garantirà anche un ciclo di vita più lungo. Versate dell’aceto sia nella vaschetta del detersivo che in quella dell’ammorbidente, e un bicchiere direttamente nel cestello della vostra lavatrice. Poi fatele fare un ciclo di lavaggio a vuoto a 90 gradi, così da igienizzare al massimo l’interno. Per togliere il cattivo odore detergete la vaschetta dei detersivi con aceto, bicarbonato di sodio e limone. Spruzzate direttamente nel cestello del succo di limone diluito nell’acqua. Usate la stessa miscela anche per lavare la gomma della guarnizione. Se avete dei dubbi e preferite affidare la pulizia della vostra lavatrice a personale esperto e affidabile, non esitate a contattare gli operatori di EasyFeel i professionisti del pulito.

Rossella Biasion

Come pulire sedie di plastica bianca ingiallita

Alcuni consigli semplici da seguire per eliminare il giallo dalle sedie di plastica.

Non buttate le sedie di plastica bianca ingiallita, vi riveliamo i segreti per farle tornare come nuove.

Le sedie di plastica bianca che avete sul terrazzo hanno visto tempi decisamente migliori. Sono così ingiallite, che evitate persino di invitare le amiche a sedervi perché temete i loro giudizi. In effetti, quell’ingiallimento dovuto anche agli agenti atmosferici, è davvero brutto da vedere. Se volete davvero risolvere in modo efficace il problema, ecco qualche pratico suggerimento da seguire per rimuovere tutto quel giallo dalle sedie di plastica. La prima operazione da fare è spolverarle accuratamente con una spazzola, insistendo sulle fessure dove solitamente si annida lo sporco. Se la spazzola fosse troppo grossa, usate uno spazzolino da denti e strofinate con cura. Una volta rimossa tutta la polvere, passate alla seconda fase. Procuratevi un secchio, una bacinella, una spugna non abrasiva, alcuni limoni, sapone di marsiglia, detergente per lavare i piatti e acqua ossigenzata a 40 volumi. Riempite il secchio con acqua calda, succo di limone e detersivo per lavare i piatti. Imbevete la spugna nella sostanza e passatela su tutta la superficie, insistendo sulle macchie più ostinate. Sciacquate abbondantemente e non asciugate. A questo punto versate nella bacinella acqua calda, sapone di marsiglia e acqua ossigenata. Prendete la spugna, immergetela nella soluzione e passatela sempre con cura su tutta la superficie. Sciacquate e asciugate con un panno morbido. Le vostre sedie in plastica saranno tornate come nuove.

Se alcuni lavori di casa, come pulire le sedie ingiallite, non sono proprio il vostro forte, fateli fare a chi di pulizia se ne intende. Stiamo parlando dei professionisti del pulito di EasyFeel, impresa di pulizia seria e affidabile sempre a vostra disposizione.

Rossella Biasion

Come pulire condizionatore portatile

Alcuni consigli pratici su come pulire un condizionatore portatile.

Pulire il condizionatore portatile non è un’operazione difficile, ma richiede molta attenzione alla rimozione del filtro.

Con la bella stagione, avere una casa dotata di condizionatore dà gran sollievo. Girare tutto il giorno con l’afa insopportabile crea stress, e sempre più persone acquistano condizionatori da installare nella propria abitazione o in ufficio. Ne esistono in commercio di vari tipi. Se siete in possesso di un modello portatile e fin ad oggi non avete mai provveduto alla sua pulizia, vi indichiamo alcuni suggerimenti per farlo in modo corretto. Pulire un condizionatore portatile non è un lavoro complicato. Occorre solo avere un po’ di tempo e pazienza. Una buona pulizia è fondamentale per un ottimo funzionamento. Innanzitutto procuratevi: diversi panni morbidi, una spugna, sapone neutro e un aspiratore. La prima cosa da fare è rimuovere il filtro dalla sua posizione originale. Per questa operazione consultate attentamente il libretto delle istruzioni, altrimenti si corre il rischio di non riuscire più a riposizionarlo. Il filtro è il perno del condizionatore, il suo compito è quello di catturare polvere, acari e tutto ciò che potrebbe essere dannoso alla nostra salute. Una volta estratto il filtro, immergetelo in un contenitore di acqua calda con sapone neutro. Lasciatelo a mollo per una quindicina di minuti. Passate poi una spugnetta e sciacquate sotto acqua corrente. Asciugate con un panno morbido e rimettetelo nel suo spazio. Una buona manutenzione richiede la pulizia del filtro ogni due settimane. Procedete poi a pulire la parte esterna. Prendete un panno morbido appena umido e passatelo delicatamente sulla superficie. Come già anticipato, la pulizia del condizionatore portatile non è difficile, ma necessita molta attenzione. Se non amate particolarmente questo tipo di incombenza, rivolgetevi senza indugi a EasyFeel, i professionisti del pulito. Un’agenzia esperta e affidabile che vi aiuterà a risolvere i problemi di pulizia della vostra casa.

Rossella Biasion

 

Come pulire quadri su tela

Pulire i quadri su tela è un’operazione delicata che richiede tempo e molta pazienza

Vi suggeriamo alcuni consigli su come pulire senza rovinare i vostri quadri su tela

Se siete appassionati di arte e avete in casa diversi quadri su tela, siete consapevoli che il momento della pulizia non è certo uno dei più semplici. Pulire un quadro su tela è un’operazione che richiede capacità e tempo. Il rischio di un lavoro eseguito in modo approssimativo, è quello di ritrovarsi con una o più opere irrimediabilmente rovinate. Ecco alcuni piccoli suggerimenti per effettuare l’operazione di pulizia dei quadri su tela in modo corretto munitevi di cotone idrofilo, alcool, ammoniaca, acqua, olio minerale, cipolla, pennelli e vernice per quadri. Prendete il cotone, imbevetelo in acqua naturale e passatelo con delicatezza sulla superficie per rimuovere lo sporco. Se non siete soddisfatti del risultato, versate un po’ di ammoniaca nell’acqua, prendete il pennello e con molta delicatezza passatelo su tutta la tela del quadro. Attendete alcuni minuti, poi prendete un batuffolo di cotone idrofolo e tamponate in modo leggero. Evitate assolutamente di strofinare sui colori. L’operazione può essere anche effettuata con l’alcol anziché l’ammoniaca, ma il procedimento rimane comunque invariato. Se al termine del lavoro notate la presenza di una patina bianca, applicate con un pennello dell’olio minerale sulla superficie. La patina e la polvere possono essere anche tolte con un cipolla bianca da strofinare sulla tela e poi tamponare con del cotone. Attenzione: questo metodo va applicato solo su quadri non particolarmente pregiati. Alla fine del procedimento se volete ottenere un lucido totale, dovete passare sul quadro un pennello con la vernice. Se nonostante i suggerimenti, state pensando di non essere all’altezza per eseguire questo tipo di lavoro e temete di rovinare i vostri quadri su tela, rivolgetevi agli esperti in pulizia di EasyFeel, i professionisti del pulito. Richiedete un preventivo on line.

Rossella Biasion

 

Come pulire tende da doccia

La muffa è il peggior nemico delle tende da doccia, vi spieghiamo come pulirle.

Alcuni importanti accorgimenti per far tornare le tende della vostra doccia brillanti come nuove.

Le tende della doccia, per il loro continuo contatto con un ambiente umido, sono soggette alla formazione di muffe. A sporcarle sono anche il vapore e il calcare. Proprio per la loro collocazione è bene quindi tenerle sempre molto pulite. Partiamo dalle macchie di muffa. C’è un sistema molto pratico e soprattutto efficace per rimuovere quelle antiestetiche chiazze, senza nemmeno togliere le tende. Prendete una fettina di limone, strofinatela sulla superficie da trattare e lasciate agire per circa un’ora. Provvedete quindi a affettuare un abbondante risciacquo. Come abbiamo già anticipato, le tende della doccia oltre alle macchie di muffa sono soggette a sporcarsi molto facilmente. Se volete farle tornare brillanti come erano da nuove, mettetele in lavatrice, facendo però bene attenzione al tipo di lavaggio da fare. Innanzitutto la temperatura dell’acqua non deve mai superare i 30 gradi, un ciclo di lavaggio troppo elevato potrebbe rovinarle. Oltre al sapone per lavatrice, aggiungete nella vaschetta anche due cucchiaini di bicarbonato di sodio. Programmate il lavaggio senza la centrifuga. Come ultimo accorgimento prima di premere l’avvio, inserite nel cestello anche tre o quattro asciugamani che serviranno a preservarla da eventuali strappi. E’ possibile lavare le tende della doccia anche a mano. Immergetele in un bacinella contenente acqua tiepida e qualche cucchiaio di sale grosso. Lasciate riposare per almeno due ore. Se al termine dovessero essere presenti ancora le macchie, prendete una spugna non abrasiva, versateci sopra del bicarbonato di sodio e strofinate fino alla rimozione delle chiazze. Sciacquate e lasciate asciugare. La vostre tende sono pronte. Se ritenete di aver impiegato troppo tempo per questa operazione e avete ancora mille lavori a casa da finire, lasciate le incombenze delle pulizie a chi ne ha fatto un’attività come la EasyFeel. Chiedete un preventivo ai professionisti del pulito!

Rossella Biasion

Come pulire tende da sole dalla muffa

Tende da sole con la muffa? Scoprite come eliminarla.

Pratici consigli su come rimuovere quelle antiestetiche macchie di muffa dalle tende da sole.

Se tenute bene, le tende da sole arredano l’abitazione e sono molti utili. Bisogna però fare molta attenzione alla formazione delle antiestetiche muffe. In caso di presenza, è necessario lavarle con la dovuta accortezza a seconda del tessuto, altrimenti si corre il rischio di rovinarle. Il primo passo da fare, è controllare sull’etichetta il tipo di materiale con cui sono fatte le vostre tende da sole. Il tessuto poliestere è sicuramente quello più difficile da trattare. Il lavoro è lungo e bisogna armarsi di tanta pazienza. Preparate un miscela di acqua e sapone neutro, prendete una spazzola a setole morbide e passatela su tutta la superficie da pulire. E’ un lavoro che richiede molto olio di gomito perché le muffe si insediano nella profondità del poliestere. Se non riuscite a rimuoverle una prima volta, ripetete nuovamente l’operazione. Attenzione a non strofinare eccessivamente la spazzola sul tessuto perchè potrebbe rovinarsi. Se la tenda da sole è realizzata con materiale acrilico, potente usare sia acqua e sapone neutro, che candeggina diluita nel caso di sporco più ostinato. Strofinante tutta la superficie interessata dalla muffa con un panno morbido, imbevuto nella soluzione precedentemente preparata. Anche in questo caso trattate il tessuto con cura, evitando di strofinare vigorosamente. Per evitare la formazione delle muffe evitate di raccogliere la tenda quando è ancora umida. L’effetto bagnato all’interno del telo è l’ambiente ideale per il proliferare delle muffe. Se non avete voglia di caricarvi anche di questa incombenza, rivolgetevi a EasyFeel, esperti della pulizia della casa. Basta un click per chiedere un preventivo.

Rossella Biasion

https://www.youtube.com/watch?v=UzBJfoNtEJM

Come pulire tende da balcone

Vi spieghiamo come pulire al meglio le tende del vostro balcone.

Pulire le tende del balcone è un lavoro semplice, ma necessita di alcuni passaggi fondamentali per ottenere un risultato soddisfacente.

Il maltempo dei giorni scorsi si è letteralmente abbattuto sulle vostre tende da balcone, lasciandole molto sporche. Ecco alcuni consigli per farle tornare pulite, senza per questo necessariamente spendere un capitale. Innanzitutto scegliete di lavare le tende in una giornata di sole. Munitevi di una scaletta, battipanni, detergente neutro in confezione spray, spazzolone e secchio o canna dell’acqua. Adesso avete tutto l’occorrente per pulire le vostre tende da balcone. Per prima cosa eliminate la polvere con il battitappeto. Poi prendete il detergente neutro e spruzzatelo su tutta la superficie della tenda. Fate attenzione che il getto sia uniforme, così il prodotto sarà poi più semplice da stendere. Prendete lo spazzolone e passatelo con cura dappertutto, insistendo su macchie e incrostazioni. Una volta che avete pulito la parte da trattare, lasciate il prodotto riposare per almeno una decina di minuti. Prendete un secchio, riempitelo più volte di acqua a temperatura ambiente e versatelo delicatamente sopra le vostre tende, dall’alto verso il basso. Chi ha la possibilità di collegare una piccola canna d’acqua, potrà sciacquare con il getto d’acqua, facendo molta attenzione che non sia troppo forte, altrimenti si corre il rischio di rovinare la tenda. Continuate fino a che tutto il sapone sia rimosso. Lasciate asciugare al sole. Per ottenere un risultato soddisfacente, il lavaggio delle tende del balcone necessita qualche ora di tempo. Se non ne trovate mai abbastanza per farlo, rivolgetevi a EasyFeel, gli esperti della pulizia della casa. Qualità e affidabilità e prezzi vantaggiosi sono garantiti.

Rossella Biasion