Il marmo trova innumerevoli applicazioni in casa e può facilmente rovinarsi.
Piani da cucina, tavoli, pavimenti sono spesso fatti in marmo, un materiale versatile, prezioso, ma delicato e facilmente soggetto a usura.
Il marmo è noto per la sua robustezza, la lucentezza, la bellezza delle sue venature, la versatilità. Nella maggior parte delle case il marmo è impiegato in cucina sia come abbellimento che come piano di lavoro e facilmente si può sporcare e macchiare con diversi agenti. Le macchie di aceto sul marmo, per esempio, se non si rimuovono nell’immediato asciugando il piano con un panno umido, sono le più corrosive.
Per eliminare le macchie di aceto dal marmo, togliere l’alone che opacizza e toglie lucentezza al marmo vi sono diversi rimedi:
- La cera: è un prodotto naturale reperibile nei principali negozi di bricolage che serve a restituire al marmo la sua brillantezza. Si applica con il pennello sulla superficie corrosa, si lascia in posa per circa mezz’ora e poi si rimuove con un panno. Il marmo tornerà come nuovo.
- Creme neutre per superfici marmoree: anche queste si applicano con il pennello e si usano come le cere, ma sono incolori e adatto a ogni tipo di superficie lucida.
- Carta abrasiva 000 (fine per lucido): è una soluzione da adottare solo se l’aceto ha corroso irrimediabilmente il marmo e si utilizza strofinando la superficie con la carta abrasiva insieme a due sostanze utilizzate anche dagli orefici per la politura (una pietra sgrassante di colore beige e una lucidante di colore rosso).
Qualunque metodo si impiega, il risultato è garantito e il marmo torna a splendere come nuovo, ma qualora non aveste tempo per farlo potete rivolgervi a EasyFeel.
Annalisa Maurantonio