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Come pulire tastiera computer Mac

Tenere pulito il proprio computer.

Eliminare germi, batteri e sporcizia dalla tastiera del Mac.

Numerose ricerche hanno dimostrato che spesso la tastiera del computer, soprattutto dei computer aziendali, sono più sporche della tavoletta del bagno. Sicuramente adesso chiunque si trovi davanti al pc starà scrutando tra i tasti del proprio computer e avrà notato con orrore la marea di molliche e polvere tra i tasti. La soluzione migliore e soprattutto più efficace per pulire la tastiera del computer sarebbe di smontarla completamente oppure – un altro metodo – utilizzare quegli spray ad aria compressa. Per chi non volesse o potesse adottare una di queste due soluzioni ci sono altri modi che sono applicabili a tutte le tastiere, anche al Mac che ha una tastiera particolare e soprattutto molto difficile da pulire. Per pulire i tasti basta utilizzare un panno morbido inumidito con dell’acqua oppure con un prodotto per la pulizia dei vetri. Non bisogna strofinare molto altrimenti insieme alla sporcizia verranno via anche le lettere da sopra i tasti della tastiera.

Per andare in profondità e togliere ogni residuo di sporco dalla tastiera del Mac potete dotarvi di un pennellino caricato elettricamente. Potete acquistarlo nei negozi di elettronica ed è davvero molto efficace. La carica elettrica infatti permettere alle setole del pennello di attare lo sporco che si trova tra le fessure della tastiera lasciandola pulita.

In questo modo avrete la postazione del computer sempre pulita e libera dai batteri. È consigliabile ripetere questa operazione almeno una volta al mese, anche di più nei mesi estivi.

Per tenere pulita la casa ed eliminare ogni residuo di sporco potete rivolgervi ad EasyFeel. Un team esperto e addestrato per superare ogni sfida contro lo sporco. Vi bastano pochi minuti per prenotare un appuntamento con un operatore di EasyFeel, anche con pochissimo preavviso. I costi sono inferiori alla media nazionale ma la qualità è sicuramente superiore. Potete consultare il sito di EasyFeel per ulteriori informazioni e leggere anche i feedback rilasciati dai cliente.

Enrica Marrelli

Come pulire tende da sole giardino

Le tende da sole da giardino sono utili specie quando arriva la bella stagione perché riparano dalla calura estiva.

Ma come pulirle visto che stanno in una posizione elevata e spesso scomoda?

In realtà è molto più semplice di quanto possa apparire e va fatto almeno una volta all’anno. Munitevi di una scala ed iniziate con l’eliminazione della polvere grazie all’utilizzo del battipanni. Dopo di che spruzzate dello sgrassatore a base di sapone di Marsiglia e lasciate agire per 15 minuti circa.

Per il risciacquo è necessaria una pompa o un idrante per spargere l’acqua sulla superficie e lavare le tende dal sapone. Non utilizzate temperature troppo alte ed evitate i getti troppo forti: potreste rovinare le tende da sole da giardino.

Se possedete una scala abbastanza alta e il metodo precedente non vi ha soddisfatti potete utilizzare il vaporetto: pulire le tende da sole da giardino con esso consentirà certamente di sciogliere anche lo sporco più indurito. L’importante è che, in entrambi i casi, vi ricordiate di far asciugare bene le tende, altrimenti potrebbero crearsi fastidiose muffe a causa dell’umidità.
Volete inaugurare per la bella stagione le vostre tende da giardino? Volete riaprirle ma vi siete accorti che sono da ripulire? Vorreste occuparvene voi ma proprio non sapete come fare? Affidatevi ad un’agenzia di pulizie sicura e professionale. EasyFeel, per esempio! EasyFeel è un’agenzia di pulizie che opera da ormai 4 anni ed è specializzata nelle pulizie per la casa e per l’ufficio. Composta da uno staff tutto italiano di esperti della pulizia, ben organizzati e flessibili, sono pronti ad intervenire per qualsiasi problema. Chiamali a qualsiasi ora del giorno e spiega il problema. Sarà possibile prendere un appuntamento per un intervento direttamente a casa tua. Organizzati e competenti, attendono solo la tua telefonata!

Rachele Baglieri

Come pulire doccino con aceto

Il doccino del vostro bagno è incrostato di calcare, pulitelo con l’aceto.

E’ giunto il momento di dare una bella pulita al doccino, vi spieghiamo come fare.

Da un po’ di tempo il vostro doccino fa le bizze. Nonostante la manopola dell’acqua sia tutta aperta, ne fuoriesce appena la metà. A impedire il normale funzionamento è la formazione di calcare che ottura i buchini del doccino. Per porre rimedio al problema, non vi resta che una soluzione: eliminare il calcare dal doccino. Diciamo la verità: nonostante puliate il box doccia piuttosto frequentemente, non vi siete mai occupati in modo particolare di questo accessorio, denominato doccino o pigna della doccia. Uno dei rimedi migliori per pulirlo è senza ombra di dubbio l’uso dell’aceto di vino bianco. Prendete una pentola, versate un abbondante quantitativo di aceto, svitate il doccino e immergetelo, assicurandovi che sia completamente ricoperto. Mettete la pentola sul fornello e lasciatela sulla fiamma fino a che tutti i residui di calcare vengano eliminati. La durata dipende dal grado di incrostazioni di sporco. Una volta tornato pulito, sciacquate il doccino abbondantemente con acqua corrente e rimettetelo al suo posto. A questo punto fate scorrere per qualche minuto l’acqua della doccia, affinché fuoriescano i minerali depositati. Si può eseguire la stessa operazione anche senza scaldare l’aceto e allungando di circa un’ora il tempo di permanenza del doccino nella pentola. Se non volete svitare la pigna della doccia, versate dell’aceto in un sacchetto di plastica e mettetelo sopra chiudendolo poi con un elastico e lasciando agire tutta la notte. Nonostante le vostre buone intenzioni non riuscite a trovare il tempo per fare questa operazione? Delegate la pulizia del doccino e di altre faccende domestiche a EasyFeel, i professionisti del pulito. Operatori con grande esperienza e affidabili, saranno in grado di garantirvi un valido aiuto nelle pulizie di casa.

Rossella Biasion

Come pulire tende in pvc casa

Le tende in pvc sono molto in voga nell’ambiente dell’arredamento della casa.

Lucide e lisce sostituiscono perfettamente quelle ingombranti di stoffa, soprattutto per gli arredatori più moderni.

Ma nemmeno queste tende sono immuni allo sporco: proprio come quelle do stoffa vanno lavate. Come pulire le tende di casa in pvc senza rovinarle?

Innanzitutto non bisogna usare detergenti con alcool, detersivi chimici e aggressivi, spazzole rigide o acqua ad alta pressione perché tutte queste cose elencate andrebbero a danneggiare il primo strado della tenda che oltre a dare al materiale la lucidità funge anche da “autopulente”.

Per rimuovere la sporcizia superficiale è indicato l’uso di detergenti delicati, acqua e una spazzola morbida per spalmare il tutto sulla tenda. Se lo sporco è ostinato e restio a venir via non bisogna mai grattare la superficie in quanto si rischia di danneggiarla permanentemente: l’unica cosa da fare è risciacquare e, se necessario, insaponare di nuovo finché anche i residui più difficili da rimuovere siano stati puliti.

Per l’asciugatura si può ricorrere ad uno straccio asciutto e pulito, mai ad aria calda perché oltre a modificare la forma del materiale ne potrebbe modificare anche il colore macchiando la tenda irrimediabilmente.

Per la sicurezza di chi pulisce è importante badare al fatto che una volta bagnato il pvc diventa scivoloso, quindi se lo si pulisce a terra bisogna prendere le dovute misure di sicurezza.

EasyFeel risolverà i vostri problemi con le tende in pvc: l’azienda 100% italiana e certificata offre infatti un servizio efficiente, economico e sempre disponibile per ogni tipo di pulizia.

Benedetta Talluto

Come pulire il top della cucina

I top della cucina non sono tutti uguali: ecco come pulirli.

Alcuni consigli su come pulire il piano cottura della vostra cucina senza rovinarlo.

Avere un top della cucina sempre pulito e ordinato è il sogno di tutte le donne. Considerando l’uso che si fa del piano cottura, la sua pulizia deve essere effettuata costantemente. Bisogna fare però molta attenzione ai prodotti che vengono usati, perché non tutti i top sono realizzati con lo stesso materiale. Basta utilizzare un detergente sbagliato per rovinare irrimediabilmente il top della cucina. Se da tempo vi frulla l’idea di farvi aiutare nei lavori domestici, rivolgetevi ai professionisti del pulito di EasyFeel, che con metodo e professionalità garantiranno ottimi risultati.

Come già accennato, il top della cucina è realizzato in materiale diverso. Se quello della vostra cucina è in marmo, pulitelo con del sapone di Marsiglia e una spugna. Infine, passate un panno morbido sul marmo. Nel caso di macchie ostinate, potrete rimuoverle con del bicarbonato. Per eliminare le macchie da un top della cucina in legno, basta passare uno strofinaccio morbido bagnato nell’aceto. Evitate l’uso di spugnette particolarmente abrasive che potrebbero rovinare il piano cottura. Per un top in laminato, sarà sufficiente pulirlo con acqua e detersivo neutro non abrasivo. Quello realizzato in quarzite può essere pulito semplicemente con acqua calda e un prodotto neutro. Da evitare assolutamente detergenti e spugnette abrasive. Se il top della cucina è in pietre naturali, basta passare un panno inumidito con acqua e un po’ di detersivo neutro. In caso di macchie ostinate, si provvede preparando una miscela di bicarbonato e acqua. Se pensate seriamente che è il caso di farvi un regalo facendovi aiutare nelle pulizie di casa, basta un click per chiedere un preventivo a EasyFeel i professionisti del pulito. Risparmierete tempo e denaro.

Rossella Biasion

https://www.youtube.com/watch?v=xAipHvqJZJU

Come pulire casa senza detersivi

Pulire senza inquinare. I consigli per una casa green.

Lavare senza utilizzare detersivi? È possibile. Ecco come fare.

Contrariamente all’opinione comune, pulire casa senza utilizzare i detersivi è possibile. Per chi ha meno di 30 anni e non ha nonni che possano svelargli i trucchi del mestiere, ecco una guida che vi sarà molto utile.

Per pulire la casa è necessario ovviamente aggiungere alla semplice acqua un prodotto che deterga le superfici. Al posto dei detersivi possono essere utilizzate delle sostanze naturali.
Per lavare i piatti può essere utilizzata l’acqua della pasta, ricca di amido. Al posto dei detersivi per la lavatrice si può utilizzare il bicarbonato o l’aceto. L’aceto è utile anche per pulire piano cottura, soprattutto se smaltato. In alternativa può essere utilizzato il succo di limone. Non ci crederete ma anche il divano in pelle o similpelle può essere pulito senza usare detersivo o prodotti simili. Il surrogato? Latte e acqua tiepida. Per pulire metalli come rame, ottone o simili il segreto è il mix aceto e sale da cucina. Anche per pavimenti, specchi e finestre l’aceto, soprattutto quello bianco, vi darà lo stesso risultato del detersivo inoltre lascerà un gradevole profumo in tutta la casa. Per i sanitari è consigliabile un mix di acqua e bicarbonato oppure una mistura con aceto e olio essenziale di tea Tree che oltre a rimuovere le incrostazioni di sporco disinfetta le superfici.

Pulire la casa non è mai stato così facile e soprattutto ecologico. Se volete un aiuto in più potete rivolgervi al servizio di EasyFeel che assicura operatori esperti e capaci di eliminare ogni tipo di macchia. Gli operatori di EasyFeel conoscono tutti i segreti del pulito anche quelli ecologici. Potete prendere appuntamento sul sito di EasyFeel anche con poco preavviso. Il sistema vi confermerà subito la disponibilità degli operatori nella vostra zona tramite email.

Enrica Marrelli

Come pulire deumidificatore

Il deumidificatore non richiedere una manutenzione particolare, vi spieghiamo come pulirlo.

Alcuni consigli su come rimuovere muffe, batteri e la formazione di calcare dal deumidificatore.

Il deumidificatore è uno di quegli strumenti che una volta acquistato non puoi più farne a meno. Il deumidificatore è uno strumento che non necessita di molte attenzioni, a parte una buona pulizia dei filtri e del serbatoio da effettuare due volte all’anno, prima e dopo l’utilizzo.

Per mantenerlo in perfette condizioni, è fondamentale dedicare un po’ di tempo alla sua manutenzione con la pulizia dei vari componenti. Il primo passaggio fondamentale è controllare il serbatoio che una volta pieno va sempre svuotato. In caso contrario, in automatico l’apparecchio smette di funzionare. Come la gran parte degli strumenti utilizzati per la casa, anche il deumidificatore è soggetto alla formazione di muffe e batteri. Per questo motivo è importante lavarlo di tanto in tanto. Evitate di usare detergenti abrasivi o corrosivi perché con il passare del tempo si potrebbe rovinare, ottimo invece la pulizia con acqua e sapone. Nel caso si fosse formato del calcare, il sistema migliore per rimuoverlo è utilizzare acqua e aceto. Il filtro dell’aria invece, una volta rimosso, può essere semplicemente sciacquato con acqua. Prima di riposizionarlo, ricordatevi di asciugarlo molto bene. Procedete poi con la pulizia esterna. Prendete uno strofinaccio, se preferite appena inumidito o anche asciutto, e passatelo su tutta la superficie esterna. Fate solo molta attenzione a non far entrare dell’acqua nelle bocchette. Il rischio è quello di danneggiarlo per sempre. La pulizia dell’umidificatore e di tutti gli altri elettrodomestici potrebbe non essere più una vostro problema se pensate di rivolgervi a una seria e affidabile agenzia di pulizia come EasyFeel. Chiedete un preventivo con un click.

Rossella Biasion