Come pulire caffettiera d’ufficio

Siete in partenza per le vacanze o siete appena rientrati dalle ferie?

Non dimenticate di pulire la caffettiera del vostro ufficio!

Per non compromettere il gusto del caffè e non far sì che il calcare rovini le vostre pause durante il lavoro, ecco alcuni consigli per pulire la caffettiera del vostro ufficio.

La prima operazione da compiere, quando si vuole pulire una caffettiera, è liberare i filtri dai residui di caffè. E’ possibile farlo utilizzando semplicemente dell’aceto da introdurre nella vaschetta che solitamente contiene l’acqua. Dopodiché basta azionare la macchina come per prepararvi un caffè e lasciare che l’aceto scorra finché non vedete che non vi sono più residui di polverina nera. Ripetere poi l’operazione solo con acqua, fino ad eliminare tutto l’aceto. Se invece nel vostro ufficio utilizzate la moka tradizionale, il processo è pressoché lo stesso, considerando però il diverso funzionamento delle due macchine da caffè. A volte però capita di aver trascurato la caffettiera per troppo tempo, dovendo perciò ricorrere ad una pulizia più approfondita. In questo caso è necessario smontare i vari pezzi e lavarli separatamente, facendo attenzione a non danneggiarli.

Il caffè durante la pausa in ufficio è troppo importante! Se non volete correre il rischio di rovinare la caffettiera del vostro ufficio, affidatene la pulizia ad EasyFeel. Gli operatori di EasyFeel sono a vostra disposizione tutto il giorno tutti i giorni, preparati ad aiutarvi in ogni attività che riguarda la pulizia del vostro ufficio, caffettiera compresa! Professionalità, affidabilità, flessibilità e convenienza: EasyFeel è l’azienda made in Italy che soddisferà al 100% le vostre esigenze per la pulizia dell’ufficio!

Fabiola Ernetti

Come eliminare calcare dai vetri della doccia

Davvero bellissima la doccia a vetri che avete scelto per il vostro bagno, ma quanto calcare!

Eliminare il calcare dai vetri della doccia è necessario per non rovinare il comfort del vostro bagno!

Pulire quotidianamente la casa, bagno compreso, sarebbe il modo ideale per prevenire l’accumulo di sporcizia e la necessità, in seguito, di dover procedere ad una più faticosa pulizia approfondita. Nel caso del box doccia, la cabina, soprattutto se formata da pareti in vetro, è soggetta all’accumulo di calcare, essendo costantemente a contatto con l’acqua. Il calcare, se i vetri non vengono asciugati bene di volta in volta, può generare delle sgradevoli macchie che disturbano il senso estetico quanto l’atmosfera “pulita” che un bagno dovrebbe sempre avere. Armati di un po’ di buona volontà e di un prodotto specifico, potreste riuscire a pulire i vetri senza troppa fatica. In alcuni casi può essere utile anche del semplice aceto. Ma i vetri, come si sa, sono molto delicati e difficili da pulire senza lasciare tracce.
Per eliminare totalmente il calcare dai vetri della doccia senza graffiarli o senza lasciare altre tracce di sporco, è meglio affidarsi a chi di pulizie davvero se ne intende. L’azienda EasyFeel è in grado di riportare i vetri della doccia al loro antico splendore, grazie alla professionalità e all’esperienza dei suoi operatori. Scegliere EasyFeel gioverà al vostro relax, nonché al vostro portafogli! Un servizio eccellente ad un prezzo super conveniente: EasyFeel offre la miglior pulizia della casa e dell’ufficio in circolazione, nel rapporto qualità/prezzo e nelle più grandi città italiane. Eliminate il calcare dai vetri della doccia con un solo click e godetevi la vostra casa pulita e profumata!

Fabiola Ernetti

Come eliminare ruggine dalla lavastoviglie

Addio alla ruggine dalla lavastoviglie.

Eliminare la ruggine definitivamente.

La lavastoviglie come qualsiasi elettrodomestico necessita di continua manutenzione. Purtroppo non sempre bastano i prodotti in commercio per assicurarsi una corretta pulizia della lavastoviglie. Spesso vengono a formarsi fastidiose incrostazioni di sporco ma non solo. A volte anche la ruggine riesce ad insinuarsi nell’elettrodomestico che lo rende non solo antiestetico ma anche inefficiente.
Per eliminare ogni traccia di ruggine dalla lavastoviglie basta mettere in pratica alcuni trucchetti. Seguendoli potrete riportare la vostralavastoviglie al suo splendore originale.

Primo rimedio: un lavaggio di acqua e aceto.

Secondo rimedio: lasciare a riposare nel cestello della lavastoviglie acqua e sale grosso per almeno un’oretta. Dopo questo periodo, avviare il lavaggio.

Per ottenere un effetto migliore è possibile raschiare via la ruggine dalle parti interne della lavastoviglie con una spazzola. Non serve utilizzare una lana d’acciaio o spazzole con setole troppo rigide, anche perché rischiereste di rigare la superficie lucida della lavastoviglie.

Potete anche affidare la manutenzione dei vostri elettrodomestici alle mani esperte di EasyFeel. Gli operatori EasyFeel sapranno aiutarvi in ogni faccenda domestica e suggerirvi i trucchi più efficaci per mantenere pulita la vostra casa. Sono disponibili 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Vi basterà iscrivervi al sito di EasyFeel e prendere appuntamento.

Enrica Marrelli

Pulizie domestiche, 10 modi per usare il bicarbonato

Pulire la casa in modo naturale: ecco 10 modi per usare il bicarbonato.

Con il bicarbonato di sodio, le pulizie domestiche non saranno più un problema.

Quando lo provi non lo lasci più. Stiamo parlando del bicarbonato di sodio, il miglior alleato nelle pulizie domestiche. Un ingrediente, che per la sua versatilità, può essere davvero utilizzato ovunque e va a sostituire tutte quelle sostanze chimiche dannose sia per la salute che per l’ambiente. Vi proponiamo 10 modi per usare il bicarbonato di sodio nelle pulizie della vostra casa. Lavare i piatti: ne basta un cucchiaino dentro l’acqua per rimuovere grasso e sporco ostinato da pentole e piatti. Pulizia dei pavimenti: un cucchiaio in aggiunta ad acqua e aceto è un ottimo detergente per il pavimento in ceramica. Pulizia delle piastrelle: ne basta un cucchiaio per detergere le piastrelle di bagno e cucina. Pulizia dell’argenteria: gli oggetti in argento della vostra casa, compresi, gioielli e posate, torneranno a brillare usando un composto formato da tre parti di bicarbonato e una di acqua. Per disinfettare: non buttate il bicarbonato di sodio usato, versandolo negli scarichi si rivelerà un efficace disinfettante. Cattivi odori: un piattino con circa 200 grammi di bicarbonato collocato nel frigorifero, eviterà la formazione di cattivi odori. Pulizia del frigorifero: aggiungendo quattro cucchiai di bicarbonato in un litro di acqua, si otterrà un ottimo detergente naturale per pulire le pareti interne del frigorifero. Pulizia dei muri: via gli aloni neri dai muri, strofinando la superficie con una mollica di pane e un po’ di bicarbonato. Eliminazione degli acari: lasciando agire una notte il bicarbonato sui tappeti, il giorno seguente con una passata di aspirapolvere, direte addio agli acari. Per gli armadi: profumate i vostri con un cucchiaio di bicarbonato e qualche goccia di olio essenziale. Quelli elencati sono solo dieci degli innumerevoli metodi per usare al meglio il bicarbonato di sodio nelle pulizie di casa. Metodi che potrete scoprire anche grazie a EasyFeel, i professionisti del pulito. Un’agenzia di pulizia che potrà darvi davvero un valido aiuto per la vostra casa. Se state pensando di migliorare la qualità della vostra vita, richiedete un preventivo senza impegno.

Rossella Biasion

https://www.youtube.com/watch?v=RJsSmowYbac

Come rimuovere macchie da ruggine

Le macchie di ruggine sono ostinate da rimuovere, ma non è impossibile.

La ruggine deteriora i materiali, li rende esteticamente non gradevoli, ma fortunatamente non sempre ne compromette anche la funzionalità.

La ruggine non si forma solo sui metalli, ma si presenta in modi diversi anche se la causa principale è quasi sempre l’esposizione dell’oggetto all’umidità. Per rimuovere le macchie da ruggine i metodi sono diversi – sia chimici che naturali – e dipende anche al materiale su cui si è formata la ruggine.
Per rimuovere la ruggine dai metalli si può ricorrere ai prodotti chimici in commercio usando le dovute cautele e proteggendo mani e viso, oppure ricorrere ai metodi naturali che sono a basso costo ed impiegano un po’ più di tempo pur garantendo un buon risultato. Tra i metodi naturali più comuni per rimuovere la ruggine c’è l’uso di sale e limone o dell’aceto e di uno spazzolino con cui aiutarsi per pulire l’incrostazione. I metodi naturali sono più efficaci sulle piccole superfici e bisogna lasciar agire gli agenti (sale e limone) almeno due ore prima di cominciare a strofinare la parte da trattare. Lo stesso vale per l’uso dell’aceto (puro o combinato con il sale) o del bicarbonato di sodio poco diluito in acqua.

Rimuovere le macchie di ruggine dai tessuti (stoffe, parquet, tende, tappeti) è più difficile senza un aiuto chimico come la trielina, ma anche in questo caso sale e limone possono essere un valido sostituto, l’importante è bagnare abbondantemente la macchia con il succo di limone e versare del sale sopra lasciando agire i due elementi almeno 24 ore, avendo la premura di bagnare di tanto in tanto con del limone per mantenere umido il sale. Dopo le 24 ore si procede al tamponamento della parte senza strofinare ed asciugare molto bene per evitare nuove formazioni di ruggine.

Il fai-da-te è sempre molto affascinante e da’ grandi soddisfazioni, ma se per mancanza di tempo o poca manualità, ci si può sempre rivolgere a degli esperti nel settore delle pulizie. EasyFeel è una società italiana che offre servizi di pulizia con sedi nelle principali città italiane. I suoi operatori sono affidabili perché accreditati. Il cliente può usufruire di servizi assicurati e garantiti, a prezzi convenienti, su richiesta e 24hsu24.

Annalisa Maurantonio

Come pulire interno dei termosifoni

Pulire i caloriferi in modo semplice e veloce.

Togliere la polvere dall’interno dei termosifoni.

Le perfette casalinghe sanno benissimo che ogni anfratto della casa deve essere pulito a dovere. Ma fra i tanti posti che vengono periodicamente puliti uno viene spesso trascurato. Si tratta dei termosifoni di casa. Non si tratta di una mancanza volontaria ma di un problema strutturale. Molto spesso i termosifoni si trovano al di sotto dei davanzali quindi non facile da raggiungere con spazzole o simili. Non è tanto il frontale dei termosifoni che crea problemi di pulizia quanto piuttosto il retro e l’interno. Non pulirli periodicamente e in modo adeguato potrebbe ingiallirli. La soluzione ideale e preventiva è quella di utilizzare materiale filtrante che impedirà allo sporco di infiltrarsi nelle fessure del calorifero. Se è troppo tardi per coprire il termosifone dovrete utilizzare una spazzola a manico lungo così da poter liberare dalla polvere ogni anfratto. Bisogna assolutamente evitare di utilizzare prodotti abrasivi perché gli stessi potrebbero rovinare la lucentezza dello smalto. Inoltre pulire a fondo il termosifone eviterà anche dispersioni di calore e sarà più efficiente. Per pulire l’interno dei termosifoni c’è anche un’altra possibilità. Collocate dietro al termosifone un panno bagnato e poi azionate il getto d’aria fredda del phon. L’aria del phon spingerà la sporcizia verso il panno umido che catturerà i residui di polvere e lascerà l’interno dei termosifoni pulito.

Per fare un lavoro completo e liberarsi della polvere in modo efficace potete contattare gli operatori di EasyFeel preparati per ogni tipo di sfida. Gli operatori di EasyFeel conoscono tutti i trucchi del mestiere. Vi basterà poco per prenotare la visita di un operatore di EasyFeel: iscrivetevi al sito e prenotate un appuntamento. Bastano anche poche ore di preavviso.

Enrica Marrelli

Migliori prodotti per pulire ottone

Come pulire l’ottone senza rovinarlo.

Prodotti naturali per pulire l’ottone.

Tra gli oggetti che rendono una casa unica e particolare, molto spesso ci sono quelli tramandati dalle generazione precedenti. Se non si tratta di argenteria nella maggior parte dei casi sono oggetti realizzati con materiali pregiati che oggi costerebbero un vero e proprio capitale. È importante quindi curarli e pulirli nel modo adeguato per evitare che il tempo e l’incuria li trasformi in semplice “chincaglieria”.

Molti dei soprammobili ereditati da nonni e genitori sono realizzati in ottone, un materiale molto pregiato ma allo stesso tempo molto delicato che richiede una pulizia costante. Bisogna però stare attenti ai prodotti utilizzati per pulire l’ottone. Non devono essere troppo aggressivi altrimenti si rischia di rovinarli irrimediabilmente. Tra i migliori prodotti per la pulizia dell’ottone rientrano ovviamente quelli naturali. Si tratta di vere e proprie misture fai da te che molto spesso garantiscono un risultato migliore rispetto ai prodotti commercializzati. Per realizzare un detergente 100% naturale si può scegliere tra questi tre prodotti: aceto, sale e limone. Basta aggiungere qualche cucchiaio di acqua calda e versare la mistura su un panno morbido. Fatto questo sciacquate l’ottone sotto l’acqua corrente dopodiché asciugate per bene.

In alternativa ad aceto, sale e limone potete optare per un bagno di acqua calda e bicarbonato. In questo caso sarà necessario lasciare l’ottone a mollo nel prodotto per almeno 10 minuti. I migliori prodotti sono quelli naturali in quanto rispettano la chimica dell’ottone, lo detergono e lucidano senza rovinarne lo smalto.

Per avere il parere e l’aiuto di un esperto potete rivolgervi agli operatori di EasyFeel. Sempre a vostra disposizione e con referenze certificate, gli operatori di EasyFeel sapranno rimuovere ogni traccia di sporco e garantirvi una casa pulita in poco tempo e soprattutto a prezzi concorrenziali. L’iscrizione al sito è gratuita. Scegliete giorno e data dell’appuntamento, dopo pochi minuti il sistema EasyFeel vi confermerà la disponibilità dell’operatore di zona.

Enrica Marrelli