È ormai metodo diffuso di incrementare i propri introiti quello di affittare i propri appartamenti attraverso portali di affitto di breve periodo. I privati, da soli o a mezzo di società appositamente costituite (Youhosty, Hostmaker, etc.) affittano per un periodo breve (una media di meno di tre giorni per ogni visita) il proprio appartamento a turisti italiani o stranieri senza l’onere di sottoscrivere e depositare un contratto per iscritto.
Affittando i propri appartamenti si riesce ad ottenere un reddito fino al doppio rispetto a quanto previsto per gli affitti di lungo periodo (classici 4+4) o gli affitti ad uso transitorio fino ai 18 mesi. Una parte considerevole e poco considerata degli introiti può derivare dalla commissione della prenotazione di pulizia. Prendiamo un esempio con un bilocale: la media per notte a Milano degli affitti all’interno delle Mura Spagnole è di 142 Euro mentre la commissione aggiuntiva per le pulizie è di 35 Euro. Un impatto di ben il 20% circa in caso di un soggiorno di una notte!
Questo costo viene quindi imputato in aggiunta al costo per notte e viene caricato direttamente all’ospite. Da fonti Easyfeel (www.easyfeel.it) la pulizia media per un bilocale è pari a due ore, anche se in caso di soggiorni brevi può essere anche minore, attestandosi a circa 1h e mezza data la frequente ripetizione del servizio ed il generale scarso uso che ne viene fatto da parte di turisti, impegnati nelle frenetiche corse di shopping e visita della città.
La media del costo per una signora delle pulizie a Milano è di circa 11 Euro se in regola. Pertanto il costo medio di ogni pulizia è di circa 18 Euro per un bilocale. I restanti 17 Euro sono quindi un guadagno diretto per il proprietario di casa, il quale può quindi arrotondare di altri 100€ circa su base mensile i suoi guadagni. Lo stesso ragionamento può essere replicato in caso di altre tipologie di abitazioni.
Leave a Comment