Piccoli e grandi elettrodomestici sono ormai indispensabili per le faccende domestiche.
Gli elettrodomestici facilitano per molti aspetti la vita casalinga, ma sono oggetti che si sporcano e che per funzionare bene necessitano di cure e pulizie.
Non ci facciamo più caso, ma quotidianamente per svolgere anche piccole faccende domestiche ci affidiamo alla rapidità e all’efficienza degli elettrodomestici dal tostapane alla friggitrice, dal frullatore al robot da cucina, dal microonde alla macchina del caffè per non citare frigoriferi, lavatrici, lavastoviglie. I piccoli elettrodomestici, soprattutto, sono gli alleati della vita domestica in particolar modo in cucina. Pulire i piccoli elettrodomestici con regolarità significa garantire loro una vita più lunga e minor fatica nel lavarli. La regola generale è sempre quella di seguire le istruzioni sulla confezione di acquisto sia per la manutenzione che per la pulitura, ma una cosa hanno in comune: la possibilità di essere lavati e puliti con semplici prodotti naturali come l’aceto o il bicarbonato. Se si tratta di elettrodomestici molto incrostati, magari, ci vorrà anche molto olio di gomito e per questo si raccomanda la regolarità nelle pulizie degli oggetti.
Il forno e il microonde sono forse i piccoli elettrodomestici più sfruttati in cucina, ma con una tazza di sale, una di bicarbonato e acqua si è in grado di rimuovere residui di cibo e incrostazioni alle pareti del forno senza grandi difficoltà, odori sgradevoli o il rischio di non lavare bene il detersivo chimico durante il risciacquo con importanti rischi per la salute nei successivi utilizzi.
Bicarbonato, acqua, aceto e sapone di Marsiglia sono un “cocktail” perfetto per pulire bene la friggitrice: con 4 bicchieri di acqua bollente, 2 cucchiai di sapone di Marsiglia in polvere, 2 cucchiai di bicarbonato e 1 bicchiere di aceto si crea una miscela da spruzzare su tutte le pareti della friggitrice, si lascia agire per 5 minuti e si risciacqua con una spugna inumidita. Frullatori, mixer, impastatrici sono, oggi, in gran parte dotati di elementi scomponibili che si possono lavare in lavastoviglie o a mano anche con la sola acqua (purché la pulizia si faccia subito dopo l’utilizzo). Il tostapane si può pulire con l’aiuto di uno spazzolino (anche da denti purché si usi solo per la cucina). Con lo spazzolino si grattano le griglie interne i cui residui e bricioli finiscono nel cassettino raccogli briciole che si provvederà a svuotare di volta in volta. Il cassettino e le pinze si possono lavare in lavastoviglie o a mano con poco detersivo liquido.
Se non avete tempo per pulire i piccoli elettrodomestici basta rivolgersi agli esperti delle pulizie come EasyFeel!
Annalisa Maurantonio