EasyFeelOttone

Manutenzione dell’ottone. Poche mosse e ritorna brillante.

Come togliere il calcare dall’ottone.


Ultimamente sta diventando sempre più di moda il famoso stile Shabby Chic anche per la casa. La conseguenza di questa nuova moda ha riportato in auge molti oggetti prima considerati semplicemente “roba da antiquariato”. Molti di questi, però, necessitano di una vera e propria restaurazione per ritornare a arredare ed abbellire le nostre case. Le cose diventano molto complesse quando ci troviamo di fronte all’ottone, una vera e propria sfida. L’ottone infatti se lasciato a se stesso si annerisce molto velocemente e spesso si ricopre di calcare. In molti credono che una volta raggiunto questo stadio non ci sia più nulla da fare, ma in realtà non è proprio così.

Continue reading

Come pulire piccoli elettrodomestici

Piccoli e grandi elettrodomestici sono ormai indispensabili per le faccende domestiche.

Gli elettrodomestici facilitano per molti aspetti la vita casalinga, ma sono oggetti che si sporcano e che per funzionare bene necessitano di cure e pulizie.

Non ci facciamo più caso, ma quotidianamente per svolgere anche piccole faccende domestiche ci affidiamo alla rapidità e all’efficienza degli elettrodomestici dal tostapane alla friggitrice, dal frullatore al robot da cucina, dal microonde alla macchina del caffè per non citare frigoriferi, lavatrici, lavastoviglie. I piccoli elettrodomestici, soprattutto, sono gli alleati della vita domestica in particolar modo in cucina. Pulire i piccoli elettrodomestici con regolarità significa garantire loro una vita più lunga e minor fatica nel lavarli. La regola generale è sempre quella di seguire le istruzioni sulla confezione di acquisto sia per la manutenzione che per la pulitura, ma una cosa hanno in comune: la possibilità di essere lavati e puliti con semplici prodotti naturali come l’aceto o il bicarbonato. Se si tratta di elettrodomestici molto incrostati, magari, ci vorrà anche molto olio di gomito e per questo si raccomanda la regolarità nelle pulizie degli oggetti.

Il forno e il microonde sono forse i piccoli elettrodomestici più sfruttati in cucina, ma con una tazza di sale, una di bicarbonato e acqua si è in grado di rimuovere residui di cibo e incrostazioni alle pareti del forno senza grandi difficoltà, odori sgradevoli o il rischio di non lavare bene il detersivo chimico durante il risciacquo con importanti rischi per la salute nei successivi utilizzi.

Bicarbonato, acqua, aceto e sapone di Marsiglia sono un “cocktail” perfetto per pulire bene la friggitrice: con 4 bicchieri di acqua bollente, 2 cucchiai di sapone di Marsiglia in polvere, 2 cucchiai di bicarbonato e 1 bicchiere di aceto si crea una miscela da spruzzare su tutte le pareti della friggitrice, si lascia agire per 5 minuti e si risciacqua con una spugna inumidita. Frullatori, mixer, impastatrici sono, oggi, in gran parte dotati di elementi scomponibili che si possono lavare in lavastoviglie o a mano anche con la sola acqua (purché la pulizia si faccia subito dopo l’utilizzo). Il tostapane si può pulire con l’aiuto di uno spazzolino (anche da denti purché si usi solo per la cucina). Con lo spazzolino si grattano le griglie interne i cui residui e bricioli finiscono nel cassettino raccogli briciole che si provvederà a svuotare di volta in volta. Il cassettino e le pinze si possono lavare in lavastoviglie o a mano con poco detersivo liquido.

Se non avete tempo per  pulire i piccoli elettrodomestici basta rivolgersi agli esperti delle pulizie come EasyFeel!

Annalisa Maurantonio

Come pulire WC dell'ufficio

Non trascurate il WC dell’ufficio, vi spieghiamo come pulire in modo rapido ed efficace.

Germi e batteri si annidano ovunque. La pulizia del WC dell’ufficio è un lavoro da non sottovalutare.

Il WC dell’ufficio, deve essere tenuto sempre pulito come quello di casa. Anzi, considerato il numero di estranei da cui viene quotidianamente usato, a maggior ragione deve brillare. Esistono alcuni rimedi veloci ed allo stesso tempo molto efficaci, per pulire il WC dell’ufficio da germi, batteri, incrostazioni e calcare. Vi spieghiamo qualche trucchetto per non perdere troppo tempo. Munitevi di guanti in lattice e candeggina e scordatevi fin da subito di pulire il WC con lo scopino. Per ottenere risultati soddisfacenti ci vogliono le mani e olio di gomito. Fatta questa premessa, versate un abbondante quantitativo di candeggina sulle pareti del WC e strofinate con vigore con una spugnetta abrasiva. Dopo aver sciacquato, prendete un normale prodotto per detergere i WC, versatelo sulla tazza e ripetete l’operazione sempre con vigore. Pulite bene anche nei punti difficili: germi e batteri si annidano dappertutto. Spruzzate su un panno un po’ di detersivo per i vetri e passatelo sull’asse, senza dimenticare la zona attorno ai perni e ai lati del WC. Per rimuovere le incrostazioni più tenaci, a fine giornata versate nella tazza un po’ di candeggina o se preferite sostituitela con della coca cola e lasciatela agire fino al mattino successivo. Con questo sistema si eviterà la formazione di quei brutti ingiallimenti che fanno sembrare il WC dell’ufficio poco pulito. Se nonostante i risultati state pensando di contattare un’agenzia a cui affidare la pulizia dell’ufficio, rivolgetevi a EasyFeel, i professionisti del pulito. Risparmierete tempo e denaro. Chiedete un preventivo con un click.

Rossella Biasion

Come pulire mobili da giardino invecchiati

I mobili invecchiati da giardino richiedono una costante manutenzione, vi spieghiamo come pulirli.

Se volete mantenere intatta la bellezza dei vostri mobili da giardino, ma siete sempre in lotta con il tempo, vi proponiamo una soluzione molto pratica.

I mobili da giardino invecchiati sono molto particolari e arredano. Essendo esposti quotidianamente a intemperie, è necessario effettuare una manutenzione costante. Come tutto l’arredamento da giardino, anche per i mobili invecchiati i nemici peggiori sono lo smog e il maltempo. Vediamo allora qual è il modo migliore per pulire i mobili da giardino dopo un forte temporale. Come abbiamo già sottolineato, questa tipologia di mobili richiede una pulizia costante e un certo impegno di manutenzione nel tempo. In parole povere, non li si deve pulire solo in occasioni speciali, ma l’operazione deve essere ciclica. Prendete una spazzola con setole morbide e rimuovete delicatamente tutta la polvere depositata. Riempite una bacinella con dell’acqua tiepida e sapone di marsiglia. Prendete un panno in microfibra leggermente inumidito, immergetelo nella soluzione, strizzatelo bene e passatelo delicatamente su tutta la superficie da trattare. Sciacquate con acqua e asciugate molto delicatamente con un altro panno asciutto sempre in microfibra. Se volete rendere il mobile più lucido, potete passare anche un panno di lana. A questo punto la pulizia è terminata. Se però desiderate dare ai vostri mobili da giardino invecchiati quel tocco in più, munitevi di uno speciale olio per arredi da esterni e con l’aiuto di un pennello, stendete un velo di prodotto sulla superficie. Se nonostante gli sforzi, non riuscite a trovare il tempo per provvedere alla pulizia di mobili del vostro giardino, affidate questo lavoro a EasyFeel, agenzia di pulizia affidabile e di qualità. Per richiedere un preventivo senza impegno basta un clic.

Rossella Biasion

Come pulire termosifoni in acciaio

Eliminare la polvere dai termosifoni.

Termosifoni in acciaio. Come pulirli.

Durante l’inverno si amato e si cercano i termosifoni, unica fonte di calore della maggior parte delle abitazioni. Non bisogna dimenticarsi di loro quando viene l’estate. Con l’arrivo della bella stagione infatti bisogna rimboccarsi le maniche e iniziare la manutenzione dei termosifoni. Durante la stagione invernale infatti, a causa del calore che si sprigiona dai radiatori, la polvere si insinua negli angoli e inizia a “moltiplicarsi”. Non è raro infatti che con una folata di vento cadano dall’interno degli elementi dei ciuffetti di polvere. Bisogna ripulirli, e non è facile. Bisogna munirsi degli strumenti adatti per eliminare la povere. La soluzione più diffusa prevede l’utilizzo di panni antistatici o umidi infilati tra gli elementi grazie all’ausilio del fil di ferro. Se ritenete di dover approfondire la pulizia potrete ricorrere a metodi più crudi. Collocate al di sotto del termosifone e dietro al muro dei giornali e versate dell’acqua con una bacinella sopra il radiatore. Ovviamente se optate per questa seconda opzione, dovrete poi preoccuparvi di asciugare bene il termosifone altrimenti la polvere si depositerà sul bagno creando una patina appiccicosa. Nel caso di termosifoni in acciaio è possibile aggiungere al semplice lavaggio ad acqua dei detergenti sgrassanti ma non aggressivi che, oltre a detergere l’acciaio, lo renderanno anche brillante.
Per rendere la pulizia più rapida è consigliabile spolverarli frequentemente così da evitare eccessi di polvere che, in inverno col calore, verrebbero diffusi nell’aria.

Per un aiuto in più in casa potete rivolgervi alle mani esperite egli operatori di EasyFeel. Selezionati con cura e referenziati, gli operatori di EasyFeel sapranno superare brillantemente ogni sfida contro lo sporco. Basta iscriversi al sito EasyFeel e prenotare un appuntamento. Il sito vi invierà una email di conferma dopo pochi minuti.

Enrica Marrelli

Come pulire casa a fondo

Pulire la casa da cima a fondo senza perdere troppo tempo si può: vi spieghiamo come fare.

Alcuni utili suggerimenti per dare una bella rinfrescata alla vostra casa con risultati efficaci.

La vostra casa avrebbe proprio bisogno di una bella ripulita, ma il tempo che avete a disposizione è sempre troppo poco. Come riuscire allora a organizzarsi per pulire la casa da cima a fondo? Il primo consiglio è quello di non abbattersi e agire subito con una certa buona dose di grinta. Partire con uno spirito positivo varrà almeno un terzo del lavoro. La prima cosa da fare è organizzare una tabella di marcia sui cui segnerete i tempi da rispettare. Avere una mente organizzata vi aiuterà a non perdere di vista l’obiettivo. Passiamo ora alla pratica. Preparate una buona dose di strofinacci per mobili e pavimenti, candeggina, bicarbonato di sodio, limoni e detergente per i vetri. Arieggiate i locali, togliete subito le tende e mettele in lavatrice. Disfate i letti e pulite gli armadi. Aprite tutti i cassetti, controllate sui vari ripiani e dividete gli indumenti che vi servono da quelli che non utilizzate più. Una volta preparata una scatola con tutto il materiale da scartare, pulite a fondo ripiani e cassetti, rifate i letti e rimettette i vestiti in ordine. Poi passate al soggiorno. Spostate divani e poltrone e spolverate i mobili. Prendete una scaletta, il detergente per i vetri e pulite tutte le finestre. Nel frattempo le tende saranno pronte per essere stese. Mettetele direttamente ad asciugare sui vetri senza stirarle: saranno perfette. Passate quindi ai pavimenti. Rimuovete la polvere con l’aspirapolvere, al termine passate lo straccio per i pavimenti ben strizzato così si asciugherà più in fretta. Fine del lavoro. Come avete potuto notare in queste pulizie di fino non sono compresi la cucina e il bagno, che devono essere puliti quotidianamente. Se pensate di non essere in grado di pulire la vostra casa da cima a fondo per una serie di disparati motivi, affidate questo compito a EasyFeel, i professionisti del pulito. Chiedete subito un preventivo senza impegno con un click.

Rossella Biasion

Come lucidare oggetti argento Sheffield

Posate e oggetti d’argento. Come lucidarli.

Eliminare ogni macchia dall’argento Sheffield.

L’argenteria e tutto ciò che presenta una laccatura d’argento richiede frequentemente un’accurata pulizia. Pulire gli oggetti d’argento non è per nulla facile soprattutto perché spesso è necessario utilizzare dei detergenti particolari. Tra l’altro “c’è argento e argento”. Nella maggior parte dei casi si tratta di oggetti in argento Sheffield ovvero di un materiale composto da un’anima di rame ed un rivestimento molto sottile di argento, una sorta di lamina. È proprio questa lamina d’argento a dare problemi. Si macchia facilmente e spesso diventa opaca. Per lucidare l’argento Sheffield si possono usare diversi espedienti. Il primo consiglio è prevenire il formarsi di aloni lavando spesso l’argenteria con sapone di Marsiglia. Quando invece bisogna fare una pulizia accurata e non si vogliono utilizzare detergenti chimici aggressivi e spesso molto “puzzolenti” si possono creare delle misture fai da te che riporteranno l’argento alla sua brillantezza originale. Le misture più comuni e più utilizzate sono due. La prima è composta dai seguenti ingredienti: due cucchiai di succo di limone e una noce di dentifricio. La seconda invece prevede come ingrediente base il bicarbonato. Se optate per questa seconda mistura dovrete mischiare un cucchiaio di bicarbonato in un litro di acqua e portare ad ebollizione. Dopodiché vi basterà immergere l’argento Sheffield per qualche secondo nella mistura, poi sciacquarlo e asciugarlo con un panno morbido di cotone.
In entrambi i casi, la vostra argenteria uscirà completamente rinnovata e lucidata dopo questo trattamento di bellezza.

Per questi e altri problemi di pulizia in casa, potete sempre rivolgervi alle sapienti mani del team di EasyFeel. L’esperienza degli operatori di EasyFeel vi sarà utile per superare ogni sfida contro lo sporco. Vi basterà prenotare il servizio di EasyFeel a domicilio e in pochi minuti il sistema vi confermerà l’appuntamento con uno degli operatori di zona. Bastano anche poche ora di preavviso, gli operatori di EasyFeel sono disponibili 24 ore su 24 e 7 giorni su 7.

Enrica Marrelli