Il calcare sul soffione della doccia non è più un problema: ecco come eliminarlo.

Alcuni accorgimenti per rimuovere anche le incrostazioni più ostinate dal soffione della doccia.

Il soffione della doccia è uno dei punti più soggetti alla formazione di calcare. L’umidità a cui è costantemente esposto e la scarsa manutenzione, sono le cause principali delle incrostazioni. Un soffione della doccia con calcare, oltre a essere antiestetico e scarsamente efficiente da usare, è soprattutto poco igienico. Per risolvere il problema alla base, bisogna dedicare più cura alla pulizia di questo componente.

Il consiglio è quello di pulire e asciugare il soffione dopo ogni doccia, così da impedire la formazione di calcare. Nel caso le incrostazioni fossero oltremodo resistenti, vi suggeriamo un metodo naturale per rimuoverle in modo davvero efficace. Svitate il soffione. Fate bollire dell’aceto e versatelo in una bacinella. Immergetelo in modo che venga tutto ricoperto. Lasciate riposare per almeno due ore. Dopo questo lasso di tempo recuperatelo e asciugatelo con un panno morbido. In presenza di incrostazioni nel rompigetto, nel caso fosse saldato con lo stesso rubinetto, potete rimuovere il calcare usando un trucchetto. In questo modo si eviterà di danneggiarlo. Trasformate un barattolino contenente dell’aceto caldo in una specie di secchiello, dopo avergli applicato un cordoncino, appendetelo al rubinetto. Il rompigetto verrà così a contatto con l’aceto, nemico numero uno del calcare. Come già sottolineato, la formazione di incrostazioni nel soffione della doccia è spesso dovuta a una scarsa manutenzione.

Se ritenete di non aver bisogno di un valido aiuto a sbrigare tutti quei lavori di casa che vi potrebbero portar via del tempo, contattate EasyFeel, i professionisti del pulito. Dimenticate le faccende di casa, ai lavori domestici penseranno loro.

Rossella Biasion

Scopri come eliminare quelle fastidiose macchie di muffa dai tuoi mobili.

Non lasciare che la muffa rovini le superfici della tua casa.

Un problema molto comune e sicuramente poco gradevole sono le macchie di muffa che si presentano sulle superfici e sui mobili della nostra casa. Ambienti poco luminosi, impianti di riscaldamento mal funzionati, possono creare la comparsa di queste macchie verdi molto fastidiose e soprattutto dannose per la nostra salute. La muffa, essendo un fungo, può causare danni al nostro sistema respiratorio ed indebolire il nostro sistema immunitario.

L’unica soluzione per evitare questi sgradevoli problemi, è prendere provvedimenti alla prima comparsa delle macchie. In qualsiasi negozio di bricolage, potrete trovare degli appositi prodotti anti-muffa da spruzzare sulle superfici danneggiate. Se invece siete amanti del fai da te, potrete creare un composto con acqua ossigenata e bicarbonato di sodio da cospargere sulla macchia. Un altro rimedio molto utile è mescolare semplice acqua con aceto di mele e mescolare il tutto.

Ma per evitare che ci siano ricomparse di muffa sui mobili e sulle pareti, è necessario prima di tutto, tenere gli ambienti sempre ben ventilati e puliti, non riempire i mobili di piante piene d’acqua e cambiare subito i rivestimenti o carte da parato danneggiate.

Eliminare le macchie di muffa dai mobili e dalle pareti purtroppo non è semplice, in questi casi conviene affidarsi ad imprese competenti del settore, come EasyFeel, impresa di pulizia a domicilio. Facendo richiesta sul sito, un addetto EasyFeel sarà da te in poco tempo e potrà aiutarti a risolvere facilmente questo fastidioso problema. Cosa aspetti, iscriviti al sito per evitare così di incorrere in ulteriori danni.

Sabrina Piantadosi

Non stirare si può! Ecco dei semplici trucchi da seguire per mettere il ferro da stiro da parte.

Risparmia tempo prezioso e smetti finalmente di stirare.

Stirare è sicuramente la faccenda domestica meno piacevole da svolgere e forse addirittura la più inutile. Seguendo dei piccoli trucchi, potrai finalmente evitare di perdere tempo in un’attività faticosa e potrai risparmiare sulla bolletta elettrica.

Il segreto per non stirare sta sicuramente nel lavaggio; se vuoi, infatti, evitare questa fastidiosa attività, devi lavare i tuoi capi in modo delicato e soprattutto fare centrifughe brevi. Una volta terminato il lavaggio, sarà tua cura non lasciare i vestiti in lavatrice per evitare che si sgualciscano ulteriormente. Una volta tirati fuori i capi, dovrai cercare di stenderli in modo da evitare pieghe aiutandoti magari con le mani.

Per quanto riguarda camice e magliette, usa apposite grucce, così non lascerai alcun segno sui tuoi indumenti. Evita di lasciar seccare i tuoi panni al sole e di tenerli fuori per troppo tempo.

Seguendo questi piccoli trucchi per non stirare, ne guadagnerai in tempo e costi, con un risparmio notevole sulla bolletta, e sicuramente, dirai addio a quei fastidiosi dolori alle braccia e alla schiena dopo interminabili ore perse a stirare.

Se proprio non riesci a non stirare i tuoi vestiti, qualcuno potrebbe farlo per te. Registrati al sito EasyFeel e prenota il tuo addetto online. Concordando il giorno più adatto a te, potrai usufruire di un servizio di alta qualità e del tutto innovativo. La squadra di EasyFeel è a tua completa disposizione 24 ore su 24.

Sabrina Piantadosi

Vi piacerebbe stirare le vostre camicie jeans in modo facile e veloce?Ecco come fare!

Consigli pratici per stirare al meglio le camicie.

Molti amano il look sportivo e casual e cosa c’è di meglio di una bella camicia jeans? Sicuramente stirare le camicie è un’operazione complessa e spesso l’aiuto di mamme o nonne risulta fondamentale. Ma con dei semplici accorgimenti e seguendo i nostri consigli chiunque potrà provare a stirare le camicie jeans senza impiegare troppo tempo!Vediamo come!

Innanzitutto, come tutte le brave massaie e donne di casa sanno, il primo accorgimento per stirare facilmente e velocemente è quello di stendere per bene il bucato. Il nostro consiglio è quello di mettere ad asciugare le vostre camicie jeans su delle stampelle. In questo modo eviterete il formarsi di grinze e pieghe che rendono più faticoso stirare.

Altro consiglio utile è mettere le camicie jeans lontane dal sole perché potrebbero scolorire. Scegliete un posto ben areato e ventilato ma possibilmente riparato dai raggi del sole, soprattutto nei mesi caldi e nelle ore di punta. Terzo consiglio è togliere le vostre camicie jeans quando sono ancora un po’ umide. Ciò garantirà dei risultati migliori in fase di stiratura. Se, invece, il tessuto jeans risulta troppo asciutto e secco potete spruzzare  un po’ d’acqua con l’apposito pulsante presente in quasi tutti i ferri da stiro.

Dopo aver seguito questi semplici accorgimenti preliminari siete pronti per stirare al meglio le vostre camicie!

Adagiate la camicia sulla tavola da stiro ed iniziate a stirare la parte interna e poi esterna del collo. Proseguite con le spalle e le maniche. In questa fase potete aiutarvi anche con l’apposito stiramaniche, un accessorio ormai molto diffuso che facilita notevolmente la stiratura delle camicie, in particolare quelle jeans. Ricordate di stirare le maniche procedendo sempre dal centro verso l’esterno. Per ultimo stirate i polsini.

Abbottonate la camicia e stirate prima la parte anteriore e poi quella posteriore. Una volta terminato riponete le vostre camicie jeans sulle stampelle.

Certo stirare è sempre un’operazione un pò lunga e fastidiosa, soprattutto in estate. Se volete risparmiare tempo potete rivolgervi ai professionisti di EasyFeel, un’azienda nata proprio per prendersi cura della vostra casa, di uffici e di tutte le vostre faccende domestiche. EasyFeel vanta un’esperienza pluriennale nel settore, si avvale solo di professionisti seri ed affidabili e rispetto alle altre ditte di pulizia garantisce massima flessibilità, copertura H24 sette giorni su sette, servizi last minute e prezzi molto vantaggiosi. Per provare i servizi di EasyFeel basta un semplici click da vostro pc.

Federica Fatale

E’ tempo di pulizie anche per servizi e preziosi in argento: come fare per non rovinarli

Alcuni suggerimenti pratici su come pulire l’argento senza incorrere in brutte sorprese

La vostra casa è piena di oggetti e servizi in argento, ma per paura di rovinarli non vi siete mai azzardati a pulirli ad hoc. Col tempo però hanno perso la loro lucentezza e sembrano anche avere meno valore. Ci sono tanti metodi per pulire l’argento senza rovinarlo. Ma se non vi sentite in grado di affrontare questo lavoro o vi manca la voglia, c’è chi può farlo per voi e a un prezzo davvero vantaggioso. Stiamo parlano degli operatori EasyFeel, società leader nella pulizia di case, uffici, oggetti preziosi e disinfestazioni. Per chi non è ancora a conoscenza, oltre che con prodotti specifici, è possibile pulire l’argento anche con il dentifricio. Versate un po’ di prodotto su uno spazzolino con setole morbide, e strofinate in senso circolare sull’oggetto d’argento che desiderate pulire, fino a raggiungere il risultato.

Una raccomandazione importante: l’operazione non deve essere ripetuta frequentemente, perché il dentrifricio, come del resto tutti i prodotti specifici per la pulizia dell’argento, è un prodotto abrasivo. Risulta essere molto efficace anche la pulizia naturale fatta con acqua calda, sale e carta stagnola. Scaldate in una pentola dell’acqua che non deve essere troppo bollente. Prendete un contenitore di plastica senza coperchio e ricopritelo con un foglio di carta in alluminio. Aggiungete del sale grosso e collocate gli oggetti che dovete pulire. Poi versate un po’ alla volta l’acqua calda fino a ricoprire tutto l’argento. Dopo una decina di minuti i risultati sono già visibili. Se avete molto argento da pulire, e preferite invece affidarlo a mani esperte, rivolgetevi a EasyFeel professionisti del pulito. Affidabili e seri operatori provvederanno a pulire i vostri preziosi in argento senza rovinarli.

Rossella Biasion

Come rimuovere quelle antiestetiche macchie di inchiostro dai mobili.

Il trattamento di pulizia dell’inchiostro deve essere diversificato a seconda del tipo di mobile

L‘inchiostro sui mobili, soprattutto se è di vecchia data, è faticoso da togliere perché è sconsigliato usare materiale abrasivo. Come risolvere allora il problema senza rovinare i mobili? Se siete portati per i lavori di casa e il fai da te, ci sono alcune soluzioni che, seguite in modo corretto, porteranno a buoni risultati. Chi, invece, non se la sente proprio di mettersi all’opera, ma desidera rimuovere una volta per tutte quelle antiestetiche macchie di inchiostro dai mobili, può rivolgersi all‘impresa di pulizia EasyFeel, specializzata in questo tipo di lavori.

Prima di incominciare bisogna scegliere il metodo da usare a seconda del tipo di mobile. Se le macchie compaiono su un mobile laccato o sintetico, pulitele con uno strofinaccio di cotone imbevuto di alcool. Dopo una quindicina di minuti passate una spugnetta non abrasiva. Se al termine vi sono ancora aloni, ripetete un paio di volte l’operazione. Per essere sicuri di non scolorire il mobile, fate prima una prova su una piccola superficie nascosta. Quando le macchie di inchiostro si trovano su un mobile di legno, è necessario preparare una soluzione formata da tre quarti di acqua distillata e uno di acido ossalico. Prendete del cotone, imbevetelo e passatelo sulla superficie da pulire. Dopo una manciata di minuti asciugate la parte interessata con uno strofinaccio di cotone morbido. Per le macchie di inchiostro di vecchia data, usate acqua ossigenata mischiata ad ammoniaca. Prima di procedere, mettete mascherina e guanti. Passate con un pennellino le macchie e lasciate riposare qualche minuto. Sciacquate la superfice con acqua distillata e asciugate. Se, invece, avete il timore di rovinare i mobili, lasciate che sia un‘impresa specializzata in pulizia a fare questo lavoro. Basta un clic per contattare EasyFeel i professionisti della pulizia. Qualità assicurata a prezzi vantaggiosi.

Rossella Biasion

Ecco come organizzare le pulizie domestiche tra coinquilini senza litigare!

Consigli pratici per la pulizia di una casa condivisa.

Condividere una casa con altri coinquilini può essere un’esperienza piacevole e costruttiva ma, in alcuni casi, la gestione delle faccende domestiche può creare attriti e tensioni. Per evitare discussioni e litigi è sempre utile organizzare in maniera preventiva la pulizia della casa, in modo da dividere le incombenze in maniera equa tra tutti i coinquilini.

Vediamo allora qualche semplice consiglio pratico per organizzare al meglio la pulizia della casa. Il primo passo per organizzare le pulizie è quello di indicare, ad inizio settimana o inizio mese, le differenti disponibilità orarie. Tutti i coinquilini dovranno organizzare la loro giornata in modo da ricavare il tempo necessario per la pulizia della casa. Una volta stabiliti orari e disponibilità, si procederà alla spartizione delle faccende domestiche. Si può fare a rotazione, ossia ognuno dei coinquilini si occuperà a turno della pulizia di tutti gli ambienti, oppure ognuno dei coinquilini potrà scegliere il singolo ambiente di cui si farà sempre carico.

I turni possono essere variati quotidianamente oppure si può organizzare la pulizia della casa in modo da variare i turni ogni settimana o mese. Ciò, ovviamente, dipende dalle singole esigenze dei diversi coinquilini.

Un consiglio sempre utile ed efficace è quello di predisporre ad inizio settimana o mese una tabella con tutti i turni in modo che non ci possano essere fraintendimenti o errori.

Organizzare la pulizia della casa in modo preventivo permette di evitare discussioni e tensioni anche se, spesso, quando si condivide la casa con altri coinquilini si hanno spesso orari ed esigenze molto diverse. In tutti questi casi potrebbe essere utile avere un appoggio ed un aiuto esterno, come quello di EasyFeel che vanta un’esperienza pluriennale nella cura della casa e dell’ufficio, EasyFeel con il suo personale altamente qualificato saprà prendersi cura di tutte le vostre esigenze di pulizia, garantendovi un servizio disponibile H24, flessibile, last minute e a prezzi davvero competitivi.

Federica Fatale