Avete un materasso in lattice? Vi spieghiamo come pulirlo in modo corretto
Il nemico numero uno del materasso in lattice è l’umidità, se si dovesse bagnare potrebbe anche sgretolarsi.
Se possedete un materasso in lattice, siete sicuramente anche a conoscenza di quanto sia delicato da pulire rispetto ai comuni materassi. Premesso che la durata media dei materassi in lattice è di circa dieci anni, va sottolineato che una corretta manutenzione rallenta i tempi di usura, procedimento strettamente legato alla qualità del vostro riposo. Più vi prenderete cura del materasso e maggiore sarà il vostro benessere fisico. Se non avete la minima idea di come pulire in modo efficace dei materassi in lattice, vi suggeriamo alcuni rimedi facili da seguire. Innanzitutto bisogna fare subito una premessa importante proprio in materia di pulizia: il materasso in lattice non deve essere mai bagnato o esposto a umidità.
Se questo dovesse avvenire il rischio è che si sgretoli, ovvero il vostro materasso sarà da buttare. Piuttosto, c’è un’operazione fondamentale da eseguire una volta alla settimana: areare la camera da letto, togliendo le lenzuola e le coperte, e aprendo la fodera del materasso così da rimuovere l’eventuale umidità residua formatasi durante la notte. Evitate, inoltre, la pulizia a vapore perché anche questo fenomeno provocherebbe la formazione di umidità, il nemico numero uno dei materassi in lattice. Per quanto concerne, invece, la pulizia della fodera, per ottenere un buon risultato è necessario lavarla con acqua fredda e detergente neutro. Ultima raccomandazione: non esponete il vostro materasso al sole, il rischio è quello di danneggiamento permanente. Se temete di non essere in grado di pulire il materasso in lattice in modo corretto, rivolgetevi a EasyFeel, i professionisti del pulito. Un’agenzia di pulizia seria e affidabile in grado di risolvere ogni problema legato alle pulizie della casa.
Rossella Biasion
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