Ottone, un materiale pregiato e difficile.
Come pulire gli oggetti di ottone riportandoli alla loro originaria brillantezza.
Altro che argento! Uno dei materiali più difficili da pulire è sicuramente l’ottone. Gli oggetti in ottone sono così delicati che è necessario lucidarli più di una volta l’anno per evitare che si anneriscano irrimediabilmente. Ovviamente pulire l’ottone annerito richiede tanta pazienza e soprattutto tanta esperienza.
L’ottone è un metallo molto bello e resistente ma si macchia con molto facilità. Innanzitutto bisogna capire bene in che modo trattarlo e soprattutto se si tratta di vero ottone oppure di una semplice laccatura di ottone. Capirlo è semplice. Munitevi di un magnete: se si attacca all’oggetto allora è ottone placcato se non si attacca, invece, si tratta di ottone laccato. Nel primo caso è necessario utilizzare acqua e detergenti molto delicati per pulire l’ottone altrimenti si rischia di danneggiarlo. Il rimedio più utilizzato per pulire l’ottone annerito prevede una serie di step. Primo: un bagno in acqua saponata. Secondo: munirsi di un panno morbido e a questo punto scegliere quale soluzione utilizzare per lucidare l’ottone. A riguardo ci sono diverse opzioni: la prima consiste in una mistura di acqua, aceto bianco e farina; la seconda, invece, nell’utilizzo del dentifricio bianco. Quale che sia la scelta della mistura, è necessario stenderla bene sull’intera superficie evitando eccessivi depositi che potrebbero col tempo rovinare l’ottone.
Se l’oggetto da pulire non è di ottone ma è solo laccato allora basta usare un panno morbido e leggermente umido,e iniziare a strofinare.
Se non avete tempo di lucidare gli oggetti di ottone potete avvalervi degli operatori specializzati di EasyFeel. Ogni operatore è selezionato con attenzione ed ha alle proprie spalle almeno 3 anni di esperienza. Prenotando il servizio di pulizia di EasyFeel metterete la vostra casa e la vostra argenteria in mani sicure.
Enrica Marrelli
Leave a Comment