Come eliminare macchie di tintura dal lavabo

Fare la tintura per molte donne è un appuntamento fisso.

Ma come fare se, nonostante si sia prestata attenzione, il lavabo si è sporcato con macchie di tintura?

Esisitono molti rimedi su come eliminare macchie di tintura dal lavabo. Asciugate il davanzale con un panno morbido al fine di rendere brillante e lucidissima la superficie. Ciò che è certo è che le macchie non vanno raschiate e vanno evitati detersivi troppo aggressivi che potrebbero danneggiare il colore della ceramica.
 Per eliminare le macchie di tintura che via via si essiccano si può utilizzare sia la candeggina che aceto bianco e sale, utilizzando in entrambi i casi dell’ovatta e una spugna leggermente abrasiva. In alternativa all’aceto è possibile provare l’utilizzo dell’ammoniaca.

L’ammoniaca, infatti, viene utilizzata spesso per fissare il colore della tintura, quindi le poche gocce versate sul lavabo possono essere eliminate senza l’ausilio della spugnetta abrasiva. Nei casi più difficili si può usare il composto creato da aceto, succo di limone e bicarbonato, con la triplice azione di dissolvenza, abrasione e pulizia. Grazie a questo mix il lavabo tornerà libero da macchie di tintura e sarà pulito a fondo.

Hai usato un prodotto troppo aggressivo e temi di rovinare il tuo lavabo? Contatta EasyFeel, l’agenzia di pulizie con prezzi economici, flessibilità e disponibilità 24 ore su 24. Un team di operatori italiani ascolterà le tue richieste e verrà a casa da te per eliminare le macchie più resistenti. Prendi un appuntamento online o telefonicamente e lo sporco non sarà più un problema!

Rachele Baglieri

Come togliere macchie di ruggine dal marmo

L’ossidazione dei metalli è un processo praticamente inevitabile e le macchie di ruggine ne sono una fastidiosa conseguenza!

Se non sapete come togliere le macchie di ruggine dal vostro pavimento in marmo, non disperate: c’è sempre un rimedio!

Se è vero e risaputo che una miscela composta da limone caldo e sale sia l’antiruggine naturale per eccellenza, può capitarvi però di dover liberare dalla ruggine delle superfici delicate sulle quali questo rimedio potrebbe, al contrario, peggiorare la situazione. L’esempio tipico è proprio il marmo. Se non volete rovinare il marmo di casa vostra, ma siete comunque decisi nel togliere le macchie di ruggine che ne rovinano l’estetica, dovete ricorrere a delle soluzioni più soft ma altrettanto efficaci. Tra queste, potrebbe funzionare il bicarbonato oppure l’acqua ossigenata ad alta concentrazione che in genere non altera la superficie trattata. Ovviamente in commercio è possibile trovare una miriade di prodotti specifici, ma quali scegliere? E le dosi?

Per togliere le macchie di ruggine dal marmo in totale sicurezza, è meglio affidarsi alla competenza degli esperti del settore. La professionalità degli operatori di EasyFeel è una garanzia! Il vostro pavimento in marmo non potrebbe capitare in mani migliori. EasyFeel si occupa della pulizia della casa e dell’ufficio a 360 gradi. Un servizio di qualità ad un prezzo super, disponibile 24h su 24, 7 giorni su 7! Con EasyFeel togliere le macchie di ruggine dal marmo non sarà più un problema e la vostra casa vi accoglierà di nuovo pulita e profumata! Godetevela!

Fabiola Ernetti

Come ottimizzare tempo per le pulizie di casa

Lavori tanto e hai sempre meno tempo da dedicare a tua casa? Ecco dei piccoli segreti per avere tutto sotto controllo.

Semplici mosse per tenere in ordine casa e risparmiare tempo prezioso!

I lavori di oggi comportano degli orari lunghi che spesso fanno rientrare a casa la sera tardi: insomma, quando si è troppo stanchi per fare le pulizie tanto da decidere di rimandarle nel week end. Seguendo dei piccoli consigli si potrà ottimizzare il tempo per fare le pulizie domestiche e dedicare le ore libere del fine settimana alle proprie attività preferite.

Prima di tutto cerca di essere sempre ordinato: non disperdere oggetti per la casa e tieni sempre in ordine i tuoi armadi e mobili, cerca di tenere oggetti preziosi come chiavi, telefono e portafoglio sempre negli stessi posti in modo da non dover perdere tempo nella ricerca di oggetti smarriti. Tieni sempre pulito il lavello cercando di non accumulare piatti e pentole, perché si sa che lavare un piatto è sempre meglio che lavarne dieci!

Arreda casa con oggetti grandi come vasi e non piccoli soprammobili in modo da risparmiare tempo nello spolverare. Per quanto riguarda i pavimenti, invece, passa ogni giorno un panno semplice a terra in modo di rimuovere i piccoli granelli di polvere che si depositano. Questo permetterà di non far accumulare troppa sporcizia nel corso della settimana. Possibilmente, riponi scarpe e vestiti sporchi in appositi cesti in modo da non tenerli in giro per la casa.

Se proprio non riesci a pulire casa in modo efficiente chiama gli esperti del pulito, EasyFeel: un servizio Made In Italy, affidabile e veloce che ti permetterà di far risplendere casa senza alcuna fatica. Collegandoti al sito potrai scegliere il giorno che ti è più comodo! Con prezzi vantaggiosi e nessuna fatica casa tua sarà pulita e sempre in ordine!

Sabrina Piantadosi

Come pulire tapparelle di plastica in ufficio

Le tapparelle sono un complemento d’arredo molto utile, specie in ufficio. Inoltre possono essere esteticamente molto belle.

Come fare a mantenerle pulite e in perfetto ordine?

Pulire le tapparelle di plastica in ufficio in realtà non è un’operazione complessa. Basta lavarle semplicemente con acqua e detersivo e poi sciacquare abbondantemente. L’acqua dovrebbe essere tiepida per pulire più accuratamente e per uccidere eventuali funghi o spore attaccate alle tapparelle di plastica, specialmente se l’ufficio si trova vicino a degli alberi.

Se però la polvere risulta stratificata perché per diverso tempo non è stata eseguita la pulizia delle tapparelle di plastica, la faccenda si fa più complicata e l’unica soluzione è la vaporella che con un getto di aria e acqua calda scioglie lo sporco depositatosi. Questo procedimento renderà più semplice la pulizia successiva delle tapparelle di plastica in ufficio.

Anche per la parte esterna delle tapparelle, dove cioè si deposita lo smog della città, è consigliato l’utilizzo della vaporella almeno una volta a settimana. In questo modo cura, pulizia e manutenzione saranno assicurate.

Se non riuscite a intervenire sullo sporco delle tapparelle di plastica in modo deciso non vi resta che contattare una ditta specializzata in pulizie per la casa e l’ufficio. Tra queste EasyFeel potrebbe fare al caso vostro. Si tratta di un’agenzia con equipe tutta italiana e che opera da tre anni. Attenzione, disponibilità, economicità e flessibilità sono i loro punti di forza. Basterà contattare un loro operatore e prendere un appuntamento in base alle vostre esigenze. Che aspettate? Basta davvero poco per far tornare a risplendere le tapparelle del vostro ufficio.

Rachele Baglieri

Come organizzare pulizie della casa con lavoro

Conciliare le pulizie di casa con l’attività lavorativa è possibile.

Il segreto è avere una mente ben organizzata: bastano poche settimane di rodaggio e il gioco è fatto!

Organizzare le pulizia della casa, conciliandole con l’attività lavorativa è il sogno di tutte le donne. Rientrare dopo una giornata di lavoro e trovare la casa linda è una grande soddisfazione. Per chi non è abituato sembra un problema insormontabile, ma è davvero solo questione di organizzazione. Si può pulire casa senza stressarsi e quando si sente la necessità di fare le cosidette “pulizie di fino” se il tempo manca, ci si può rivolgere a una seria impresa di pulizia. Basta un clic e i professionisti di EasyFeel, risolveranno il tuo problema e il risultato sarà una casa splendente!

Quando si è assenti per lavoro parecchie ore al giorno, è fondamentale organizzare bene le pulizie, altrimenti il rischio è quello di trascurare troppo la casa e stressarsi ulteriormente per ripulirla. E’ fondamentale iniziare con una tabella di marcia ben organizzata e che includa eventuali contrattempi. Iniziate bene la giornata arieggiando le camere e riassettando i letti, evitando al vostro rientro quella brutta sensazione di disordine e incuria che un letto sfatto può dare. Ci sono altre due attività domestiche che necessitano un impegno quotidiano: il lavaggio dei piatti e la pulizia del bagno. I mobili, invece, possono essere spolverati ogni due o tre giorni, così come il lavaggio del pavimento, ad eccezione che si abbiano animali domestici o bambini piccoli in casa. Anche la lavatrice può essere fatta ogni due o tre giorni. Una volta alla settimana è consigliabile spostare letti, mobili e divani per fare una pulizia più approfondita.

Il tasto dolente per la maggior parte delle donne è stirare, il segreto per evitare di perdere troppo tempo sta nel modo in cui si stente la biancheria appena lavata. Più si mette ordinata, meno si fa fatica a stirarla. Se proprio odiate questa incombenza, potete rivolgervi ad operatori seri e altamente referenziati come quelli di EasyFeel, che oltre a occuparsi delle pulizie di casa garantiscono un servizio di stiratura già incluso nel prezzo. Discrezione, affidabilità e flissibilità sono gli elementi che contraddistingono gli operatori di EasyFeel.

Rossella Biasion

Come pulire scrivania d’ufficio in legno

La scrivania in un ufficio è il biglietto da visita.

L’ordine, la pulizia e quello che c’è sopra sono il carattere distintivo di chi la occupa, perciò è importante curarla al meglio. Come pulire la scrivania in legno nel modo corretto?

Innanzitutto è importante essere costanti: che lo faccia chi la occupa o qualcun altro, la scrivania in legno ha bisogno di cure settimanali.

Per iniziare a pulirla bisogna liberarla di tutto ciò che non sia parte integrante di essa: fogli, foto, lampade, documenti, porta penne, orologi, contenuto dei cassetti, soprammobili, tovaglie, centrotavola e chi ne ha più ne metta.

Ovviamente ogni materiale ha bisogno di attenzioni specifiche nella pulizia, anche in quella quotidiana, perché un prodotto non adatto o una pulizia scorretta potrebbe danneggiare permanentemente la scrivania. Il legno ha bisogno di prodotti specifici come la cera, ma la parola d’ordine quando si pulisce la scrivania in legno è: delicatezza.

Occorrono, infatti, aceto bianco, panno morbido e movimenti lenti e delicati, insieme a molta pazienza.

Le operazioni di pulizia iniziano con una spolverata superficiale per togliere la polvere, poi l’aceto bianco va passato su tutto il piano per eliminare strati più ostinati di grasso e sporco, in seguito si passa con un panno morbido (assolutamente non con una spugna ruvida perché graffierebbe la superficie) la cera e altri prodotti per il legno, al fine di nutrirlo e renderlo più bello di prima. I movimenti delicati vanno svolti seguendo le venature naturali del materiale per favorirne l’assorbimento.

È importante ricordare, inoltre, che ogni legno ha esigenze diverse: i legni scuri sono diversi da quelli chiari, quelli duri da quelli teneri e così via. Questo non influenza solo la lavorazione ma anche la pulizia.

Per avere una pulizia impeccabile della scrivania in legno dell’ufficio e di altri mobili in legno basta rivolgersi a EasyFeel, affidabile ditta di pulizie con personale preparato, sempre disponibile, italiano e qualificato.

Benedetta Talluto

Come togliere macchie di vino rosso dai vestiti

Avete tirato fuori il vostro vestito preferito per un evento speciale?

Un invitato urtandovi ha fatto cadere il suo bicchiere di vino rosso macchiandolo.

Non c’è niente di più odioso che togliere le macchie di vino rosso dai vestiti: se si conoscono i rimedi giusti il risultato è garantito. Assicuratevi di avere sale, candeggina, acqua ossigenata e alcool. Se le macchie sono fresche, versate sopra un po’ sale fino, lasciate asciugare e poi lavate regolarmente in lavatrice. Se, invece, le macchie di vino rosso si trovano su un maglione di lana bianca o sulla seta utilizzate una soluzione con una parte d’acqua corrente e sei d’acqua ossigenata.

Se il tessuto dei vestiti è il lino è possibile allora tamponare le macchie con vino bianco e poi passare al lavaggio tradizionale. Altre soluzioni che permettono di eliminare le macchie di vino rosso dai vestiti sono: latte o succo di limone caldo e l’acqua di cottura dei fagioli. La soluzione è efficace per tutti tipi di tessuti e si deve versare e frizionare sulle macchie di vino.

L’ultima opzione è data dagli appositi prodotti pretrattanti, per tessuti resistenti o delicati da utilizzare a seconda dei casi. Versate sulla macchia il prodotto e lasciate agire prima di procedere al lavaggio.

Se non siete riusciti a intervenire tempestivamente per eliminare le macchie potete contattare EasyFeel, agenzia tutta italiana rivolta alle pulizie di casa e d’ufficio. Potete decidere la data e l’orario in totale libertà: un operatore di EasyFeel verrà direttamente a casa tua per risolvere ogni tuo problema con lo sporco. Il servizio è prenotabile online, economico, flessibile e anche last minute.

Rachele Baglieri