Come eliminare muffa pareti del bagno

Avete la muffa sulle pareti del bagno? Vi spieghiamo come eliminarla.

Una soluzione efficace per rimuovere quelle antiestetiche macchie di muffa dalle pareti del bagno.

Avete un ospite a cena e quando vi chiede di poter andare alla toilette, quasi vi viene un colpo: sul muro del bagno c’è quella terribile muffa che dovevate già rimuovere da tempo, ma non l’avete mai fatto. Dopo averlo accompagnato al bagno di servizio, state pensando seriamente che è giunta l’ora di eliminare la muffa dalla parete del bagno e adesso avete anche una certa fretta! Premesso che rimuovere la muffa non è un’operazione così complicata, resta innanzitutto da capire perché si forma.

Se dopo aver fatto escludere da un esperto che il problema non è dovuto a un’infiltrazione d’acqua, ma solo da umidità, vi proponiamo qualche consiglio per eliminare in modo risolutivo la muffa dalle pareti del bagno. Preparate una soluzione con circa 70 ml di acqua, due cucchiai di sale fino, due di acqua ossigenata (va benissimo 30/40 volumi) e due cucchiai di bicarbonato di sodio. Versate il liquido in un vaporizzatore e agitatelo. Spruzzate direttamente sia sulla muffa che sulle zone circostanti, lasciate agire e rimuovete lo sporco con uno spazzolino. Nel caso fossero rimasti ancora degli aloni, ripetere nuovamente l’operazione. Una volta eliminata la muffa, sarete voi a valutare l’eventuale decisione di far nuovamente dipingere la parete.

Attenzione: onde evitare ancora problemi di questo tipo, scegliete una verniciatura antimuffa. Se ritenete che togliere la muffa dalle pareti del bagno sia un enorme dispendio di energie e di tempo, esperti professionisti faranno questo lavoro per voi. Sono gli operatori di EasyFeel, agenzia di pulizia affidabile e di provata esperienza.

Rossella Biasion

 

Pulizie domestiche, 10 modi per usare aceto

Proprietà dell’aceto: ecco 10 modi per usarlo nelle pulizie domestiche.

Usato per pavimenti, sanitari, vetri, piatti, pentole e persino in lavatrice, l’aceto di vino bianco è un ottimo detergente naturale.

Se non ci fosse l’aceto bisognerebbe inventarlo. Il preziosissimo detergente naturale è decisamente un ottimo alleato per le pulizie di casa. Disinfettante multiuso, è un efficace smacchiatore e anti-calcare. Ecco come usare al meglio in dieci modi diversi l’aceto di vino bianco nelle pulizie domestiche.

  • Pulizia di rubinetti e sanitari: diluito in acqua o puro, elimina il calcare e le incrostazioni da rubinetti, sanitari box doccia e piastrelle.
  • In lavatrice: grazie alla sua proprietà anti-calcare, evita l’indurimento delle fibre e può essere usato come ammorbidente.
  • Pulizia di piatti e pentole: ne basta un bicchiere per ottenere un’azione detergente sia per il lavaggio a mano, che in lavastoviglie.
  • Pulizia di forno e frigorifero: ottimo detergente diluito in acqua distillata da usare su pareti interne di forno e frigorifero.
  • Per i pavimenti: un bicchiere di aceto in un secchio d’ acqua per pulire i pavimenti in ceramica.
  • Pulizia di specchi, vetri e superfici lavabili: efficace detergente per eliminare gli aloni da specchi e vetri, può essere usato anche su superfici lavabili.
  • Eliminare l’ossido dal rame: con l’aggiunta di due cucchiai di sale, è un ottimo prodotto per rimuovere l’ossido su pentole e oggetti in rame.
  • Eliminare il calcare dalle pentole: versato nelle pentole da trattare e portato a ebollizione è un efficace rimedio anti-calcare.
  • Come smacchiatore: basta tamponare sui tessuti da trattare un panno inzuppato di aceto, per rimuovere macchie di pennarello, inchiostro, fango, frutta ed erba. Mescolato a sale per eliminare le macchie di ruggine.
  • Disincrostare lavastoviglie e lavatrice: basta versare un litro di aceto direttamente nel cestello per un ciclo a vuoto.

I consigli su come usare l’aceto per le pulizie domestiche sono infiniti. Soluzioni naturali, soprannominati “rimedi della nonna”, messi in pratica anche da operatori capaci e affidabili di un’agenzia di pulizia leader nel settore come EasyFeel, i professionisti del pulito. Per ricevere un preventivo basta un click.

Rossella Biasion

https://www.youtube.com/watch?v=S2spUUr6kpk

Come lavare parquet dell'ufficio

Ecco come lavare un materiale tanto diverso dalle piastrelle: il parquet dell’ufficio.

Alcuni consigli utili su come trattare il parquet dell’ufficio.

Il parquet è un materiale particolare, diverso da mattonelle o altri rivestimenti utilizzati per il pavimento. Molto diffuso da anni non è certo un materiale alieno da pulizie, necessarie sia in casa che in ufficio. Con il tempo il parquet è sottoposto a un’ossidazione che lo fa scolorire. D’altro canto negli uffici è uno dei materiali più diffusi per la sua elegante sobrietà.

Lavare il parquet dell’ufficio è un’operazione delicata, ma necessaria. Ecco alcuni consigli. Prima di pulire il parquet bisogna conoscere il tipo di legno che lo costituito. Questo perché esistono alcuni parquet che richiedono prodotti particolari.

Prima di procedere con il lavaggio, rimuovete la polvere passando un panno sopra il legno del parquet. Per il lavaggio attenzione a non usare ammoniaca e altri prodotti schiumosi! Preferite, invece, un detergente delicato per pavimenti in legno oppure una soluzione di acqua e alcool.

Una volta rimossa la polvere e lavato il parquet, lucidatelo. Per questo si può usare la cera ma occhio a non abusarne per evitare di rendere il pavimento troppo scivoloso. Nella lucidatura è consigliabile seguire il senso nel quale sono stati sistemati i listoni in modo da non rovinarli.

Tenete presente che per questo tipo di pulizie esistono  ditte specializzate. EasyFeel ne è un esempio: agenzia di pulizie per la casa e l‘ufficio con sedi nelle principali città d’Italia e garantisce ai suoi clienti disponibilità 24 ore su 24 anche per chiamate dell’ultimo minuto. Il personale è in regola e tutto italiano. I prezzi sono molto competitivi.

Tommaso De Beni

Come lavare divano in pelle bianca

Raffinato e delicato: vi spieghiamo come lavare il divano in pelle bianca senza avere sorprese.

Il sapone neutro è il miglior alleato per pulire in modo efficace la pelle bianca del divano senza rovinarla.

Il divano in pelle bianca è uno dei pezzi forti del vostro salotto. E’ bellissimo da vedere, arreda, ma purtroppo ha anche un grosso limite: si sporca molto facilmente. Basta davvero poco per notare con il passare dei giorni, la formazione di alcuni antiestetici aloni neri che gli conferiscono un aspetto decisamente meno apprezzabile.

Avere sempre un divano in pelle bianca candido e pulito si può: basta seguire i nostri consigli e i risultati non si faranno attendere. Per pulire questo capo delicato, una delle soluzioni più semplici da attuare è la sua pulizia con acqua e sapone neutro. Prima di iniziare fate comunque una prova su un angolino non visibile, se il risultato è positivo procedete con tranquillità. Prendete un panno, imbevetelo con acqua tiepida, strizzatelo così da evitare che goccioli. Strofinatelo sul sapone neutro fino a impregnarsi bene, poi passatelo su tutta la superficie da trattare, senza dimenticare nessun centimetro di pelle. Una volta terminato questo passaggio, prendete un panno morbido di cotone e passatelo con vigore sulla pelle fino ad assorbire tutte le tracce di sapone. A fine operazione il vostro divano sarà ritornato come nuovo. Anche l’aloe vera, venduta in saponeria è un ottimo detergente per pulire la pelle bianca del divano. Dopo averla spruzzata sulla superficie, lasciatela agire e asciugate con un panno morbido.

Se avete dei dubbi su come pulire senza rovinare il vostro divano in pelle bianca, rivolgetevi ai professionisti del pulito di EasyFeel. Valida agenzia di pulizia con anni di esperienza, garantisce qualità del lavoro a prezzi davvero vantaggiosi.

Rossella Biasion

Come eliminare muffa fughe piastrelle doccia

Utili consigli per eliminare la muffa dalle fughe delle piastrelle della doccia.

Nel box doccia non è rara la formazione di entiestetiche macchie di muffa causate dall’umidità.

Eliminare la muffa che si forma nelle fughe delle piastrelle della doccia è uno di quei lavori domestici più odiati. Proprio per questo motivo, erroneamente spesso lo si tralascia. Il risultato è un box doccia dall’aspetto trascurato, anche quando ha pochi anni di vita. Premesso che per evitare la formazione di muffa nelle fughe delle piastrelle, bisognerebbe pulirlo dopo ogni doccia, vediamo come risolvere il problema ed eliminare quelle antiestetiche macchie.

Innanzitutto munitevi di aceto di vino bianco, acqua calda, bicarbonato di sodio, strofinacci, spugna, stucco e un pennello. La prima cosa da fare è controllare che tra le fughe delle piastrelle non ci siano dei buchini o fessure da cui potrebbe penetrare l’acqua. In questo caso, armatevi di pazienza e chiudetele con lo stucco. A questo punto prendete un panno bagnato e passatelo sulle muffe. Preparate un secchio, versate mezza tazza di bicarbonato di sodio e aggiungete dell’acqua, fino a formare un composto morbido che dovrà essere spalmato lungo le zone ammuffite. Una volta che avete riempito con la pastella tutte le fughe, lasciate riposare per circa un’ora. Trascorso questo lasso di tempo, sciacquate solo una piccola parte della superficie e verificate il risultato.

In caso di muffe particolarmente ostinate, passatele di nuovo con la pastella e infine sciacquate. Eliminare le macchie di muffa dalle fughe delle piastrelle è un lavoro che richiede del tempo. Se il vostro è sempre contato e rischiate per questo motivo di trascurare molti lavori di casa, chiedete aiuto nelle faccende domestiche a EasyFeel, i professionisti del pulito. La vostra casa tornerà a brillare.

Rossella Biasion

https://www.youtube.com/watch?v=z0RCOk0iB14

Metodi naturali per eliminare muffa

Volete eliminare la muffa? Scegliete i metodi naturali.

Alcuni suggerimenti “green” per eliminare efficacemente la muffa da pareti, piastrelle, legno e tessuti.

Un ambiente piuttosto umido è il luogo ideale per la muffa. La sua formazione avviene su superfici che apparentemente sembrano non aver niente in comune tra loro. Le inconfondibili macchie di color verde, giallognolo o marroni interessano piastrelle, legno, muri, tappezzeria, stoffe, alimenti e molto altro ancora. Anzichè fare uso di sostanze chimiche dannose alla salute, è possibile eliminare la muffa con alcuni metodi naturali molto validi. Tra questi c’è l’aceto di vino bianco. Dopo aver fatto bollire un litro e mezzo di acqua, aggiungete due bicchieri di aceto. Immergete un panno ruvido e strizzatelo leggermente, passatelo su tutta la superficie da trattare fino a che le macchie siano completamente eliminate. Anche il bicarbonato di sodio è un ottimo smacchiatore per superfici con muffa. Preparate una pastella con bicarbonato, acqua e sale, mettete il composto su un panno e strofinatelo sulle parti interessate. Una volta terminato, sciacquate con un panno inumidito di acqua. C’è trucchetto molto efficace per evitare che la muffa si riformi: pulire tutte le zone già trattate con dell’aceto puro. Un altro valido metodo naturale per combattere la muffa è l’utilizzo di un olio essenziale denominato tea tree. Immergete uno strofinaccio in microfibra nell’acqua bollente e versate circa 15 – 20 gocce di tea tree oil. Passatelo con vigore sulla superficie, terminate l’operazione con un’altra passata di olio essenziale e acqua.

Eliminare le muffe richiede tempo e una buona dose di pazienza. Se in questo periodo siete oberati di lavoro e rimandate continuamente questa operazione, rivolgetevi a EasyFeel, i professionisti del pulito. Operatori seri e con provata esperienza saranno a vostra disposizione per aiutarvi concretamente nelle faccende domestiche. Per chiedere un preventivo senza impegno basta un click.

Rossella Biasion

Prodotti ecobio per pulire WC

Alcuni consigli su come pulire il WC usando prodotti eco-bio.

Vi spieghiamo come preparare miscele naturali. Eliminerete in modo valido lo sporco dal water, guadagnandoci in salute.

Pulire il WC con prodotti fai da te ecobio è possibile. Oltre a ottenere ottimi risultati ne guadagnerà anche la vostra salute. Volete fare qualche esperimento? Vi accontentiamo subito.

Chi ama preparare prodotti bio avrà di che divertirsi. Iniziamo con uno spray antibatterico totalmente naturale che servirà a pulire il WC. Innanzitutto procuratvi un vaporizzatore, se ne avete uno a casa da riciclare è perfetto. Versate 1 cucchiaino di sapone biodegradabile, 3 bicchieri di acqua, 1 di aceto, 10 gocce di olio tea tree (olio essenziale usato per rimuovere le muffe), e una ventina di gocce di olio essenziale di limone o se preferite di lavanda. Miscelate bene il prodotto e spruzzatelo su tutta la superficie interna ed esterna del water. Oltre a rimuovere sporco, batteri e muffe, lascerà anche un gradevole profumo di pulito. Anche il bicarbonato di sodio è un ottimo detergente eco-bio. Grazie alle sua proprietà igienizzante, oltre a rimuovere lo sporco, è un prodotto molto valido per eliminare gli sgradevoli odori.

Preparate una pastella di acqua calda e bicarbonato e passatela sulla superficie interna ed esterna del WC, poi sciacquate. Se volete ottenere un pulito a prova di bomba, potete rimuovere lo sporco dal water utilizzando anche una miscela di aceto puro, succo di limone e acqua bollente. Spruzzatela con il vaporizzatore e il risultato sarà sotto i vostri occhi.

Vi manca il tempo per preparare soluzioni eco-bio fai da te? Rivolgetevi ai professionisti di EasyFeel, agenzia di pulizia in grado di soddisfare appieno le esigenze dei clienti in materia di faccende domestiche. Per saperne di più visitate il sito.

Rossella Biasion