Come pulire un terrazzo dal calcare ostinato

Non riuscite a rimuovere il calcare dal vostro terrazzo? Ecco come fare.


Il vostro terrazzo sarà sempre pulito seguendo questi facili consigli.

Se avete la fortuna di possedere un terrazzo, sicuramente sapete cosa ci si trova dinanzi agli occhi quando in estate si è pronti ad utilizzarlo. Dopo mesi invernali in cui il terrazzo ha assorbito smog, polvere e soprattutto calcare, bisogna porre rimedio con gli strumenti giusti.

Primo fra tutti e sempre fondamentale è semplicemente il vostro olio di gomito unito alla vostra pazienza. Pulire il terrazzo costantemente, anche in inverno, è importantissimo per evitare situazioni ormai degenerate e vi permetterà di affrontare le successive pulizie con maggiore calma e relax.

Passando ai veri strumenti, bisogna munirsi di un detersivo specifico per pavimenti esterni a base di ammoniaca e strofinare per bene tutte le mattonelle del vostro terrazzo e sgrassarlo a fondo.

Per rimuovere il calcare più ostinato potete utilizzare ovviamente i prodotti anticalcare disincrostanti, oppure in alternativa l’acido muriatico semplicemente strofinato senza acqua sul vostro terrazzo (facendo molta attenzione alle mattonelle perché corrosivo).

A questo punto, per un effetto lucido e brillante, potete passare della cera “metallizzata” stendendola e lasciandola semplicemente asciugare.

La pulizia dei terrazzi e la sgrassatura del calcare richiedono dedizione assoluta, per questo spesso ci si rivolge ad imprese di pulizie più esperte come EasyFeel, il cui team è al top per qualità del lavoro, flessibilità di orari ed esperienza nel settore. Prenota il tuo servizio direttamente online con un semplice click, un operatore arriverà direttamente a casa tua e si occuperà della pulizia del tuo terrazzo.

Sabrina Piantadosi

Come pulire tende bianche interne ufficio

Non sai come pulire le tende bianche interne del tuo ufficio? Segui dei piccoli consigli pratici!

Arreda il tuo ufficio con tende sempre pulite e profumate.

Di solito per l’arredo di un ufficio, si scelgono le classiche tende bianche verticali per la comodità e l’aspetto professionale che donano all’ambiente.

Queste tende bianche verticali sono molto belle da vedere ma tanto difficili da lavare. Se non sai come pulire le tende bianche interne nel tuo ufficio, puoi seguire dei piccoli trucchi degli esperti.

Se hai deciso di lavare le tue tende in lavatrice devi fare molta attenzione nel posizionarle nel cestello, dovrai infatti arrotolarle e avvolgerle all’interno di una federa in quanto, essendo molto delicate, potrebbero rovinarsi. Scegli sempre un lavaggio delicato inferiore ai 40 gradi ed evita di lavarle singolarmente. Una volta terminato il lavaggio evitate assolutamente l’asciugatrice, il calore potrebbe rovinare il tessuto e le cuciture delle tue tende bianche quindi lasciale asciugare all’aria aperta.

Se preferisci evitare il lavaggio delle tue tende in lavatrice, puoi tranquillamente metterle a bagno in acqua tiepida in una vasca con sapone delicato. Asciugarle sempre all’aria aperta.

Per fare in modo che le tue tende durino nel tempo, gli esperti consigliano di spolverarle almeno una volta a settimana per evitare che la polvere si accumuli, ma per mancanza di tempo, questo non è sempre possibile. In questi casi scegli di affidarti ad un’impresa di pulizia professionale come EasyFeel.

EasyFeel è lo specialista del pulito per ambienti domestici ed uffici. Potrai prenotare il tuo servizio di pulizia direttamente dal tuo smartphone con un semplice click. EasyFeel inoltre, ti offre la possibilità di sceglier orari extra-lavorativi come mattina presto, chiusura uffici ed orari notturni non influendo così sul tuo lavoro.

Cosa aspetti entra in contatto con EasyFeel e ridona nuova vita alle tue tende bianche interne d’ufficio!

Sabrina Piantadosi

Come pulire la centrifuga

La centrifuga: grande invenzione!

Le casalinghe, le donne e gli uomini che cucinano considerano la centrifuga un’ancora di salvezza che fa risparmiare tempo mentre si prepara un pasto.

Ma tutto il tempo risparmiato lo si spende a cena finita per pulire –oltre alle vettovaglie- la centrifuga stessa.  Ecco alcuni trucchetti per pulire al meglio l’elettrodomestico in questione senza rovinarlo e senza spendere troppo tempo.

Per garantire alla centrifuga una lunga vita bisogna pulirla in ogni sua parte: anche internamente. Come fare? Si può “centrifugare” l’acqua calda nella quale galleggiano delle gocce di aceto bianco: questo sicuramente, sfruttando l’azione centrifugante dell’elettrodomestico, agirà su ogni parte –visibile e non- della centrifuga togliendo sporco e incrostazioni varie.
Un altro problema causato dall’utilizzo della centrifuga è il cattivo odore: per eliminarlo, insieme allo sporco ovviamente, basta far bollire le lame (smontate) in acqua e sale o in acqua e aceto bollente. Le parti fisse richiedono altre attenzioni: centrifugare dei gusci di uova è utile perché l’azione tagliente di questi ultimi farà tornare a splendere l’elettrodomestico come appena acquistato.

Dopo questi passaggi basta risciacquare in acqua calda e asciugare con un panno di cotone, delicatamente per non graffiare le superfici. Nel caso di incrostazioni ostinate la mistura da centrifugare è bicarbonato di sodio completamente asciutto, da bagnare in seguito con gocce di aceto o di limone, questo pulirà efficacemente ogni residuo di sporco.

Pur essendo una pulizia di oggetti piccoli può richiedere molto tempo e a volte il tempo manca: è allora l’occasione giusta per affidare il vostro elettrodomestico preferito alle cure di EasyFeel, azienda specializzata in pulizie con personale sempre disponibile, italiano al 100% e certificato.

Benedetta Talluto

Come rimuovere ruggine da padella in ghisa

La ruggine è una conseguenza naturale dell’usura di tutti gli oggetti in metallo e una padella in ghisa non fa alcuna eccezione.

La ruggine non è un problema solo estetico.

Se non eliminata tempestivamente e “curata” periodicamente crea una promiscuità dannosa per l’ambiente e per l’uomo (soprattutto nel caso di oggetti importanti come padelle, che vengono a contatto con ciò che l’uomo mangia).
Tuttavia, non bisogna farsi prendere dal panico: la ruggine è semplicissima da rimuovere da una padella in ghisa.
Basta del bicarbonato di sodio e dell’olio da cucina. Per prima cosa lavare accuratamente con acqua tiepida e senza sapone la padella in ghisa, cospargere tutto l’oggetto di bicarbonato di sodio e lasciar riposare per alcuni minuti. Dopodiché bisogna strofinare la ruggine con qualcosa di non metallico come un panno ruvido o una spugna e, se la ruggine è abbastanza resistente, si può aggiungere un po’ di sapone per piatti delicati e strofinare ancora.
Un altro metodo è aggiungere al lavaggio cloruro di idrogeno (acido cloridrico o muriatico) che scioglierà la ruggine trasformandola in polvere umida e quindi più facile da lavare via cospargendo la superficie di olio da cucina per evitarne la ricomparsa immediata.

Per eliminare velocemente ed efficacemente la ruggine esiste anche il “metodo della nonna”: basta lavare la padella in ghisa con la Coca Cola, che possiede agenti corrosivi, e la padella tornerà come nuova!
Per non correre rischi, però, è consigliabile affidarsi all’aiuto di esperti come quelli della EasyFeel, azienda italiana al 100% specializzata in pulizie che risponderà ai bisogni di tutti a qualsiasi ora e in qualunque giorno offrendo la massima professionalità nel campo delle pulizie e il minimo prezzo.

Benedetta Talluto

Come trattare sedia di plastica graffiata

Nel design la plastica è un must ormai da parecchio tempo, soprattutto per sedie e tavoli.

Le sedie di plastica sono facili da pulire e non si rompono quasi mai!

Anche la produzione è più facile: nella maggior parte dei casi, infatti, basta colare la plastica in uno stampo e farla solidificare. L’unico difetto è che, essendo la maggior parte delle volte superfici lisce e lucide, le sedie di plastica si graffiano facilmente. Come trattare una sedia di plastica graffiata?

Il tipo di trattamento dipende dal tipo di graffio, innanzitutto: se una parte dura del pantalone (come una borchia sulle tasche posteriori o un bottone oppure ancora una cerniera lampo) ha solcato la superficie, il taglio è profondo e si può fare poco. Ma avete presente quei minuscoli graffi che si formano e che sono più evidenti nelle sedie di plastica nera o colorata? Quelli che, se la sedia è trasparente, si vedono in controluce e non si sa se sono graffi superficiali o sporco? Ecco, a quelli si rimedia facilmente: potrebbero anche essere lasciati così come stanno, ma se vi turba il fatto che rendano più opaco il materiale basta spalmare con un panno in microfibra della pasta dentifricia su tutta la superficie, sciacquare e asciugare. Il risultato sarà sorprendente: con solo un po’ di dentifricio e un panno tutti i graffi saranno spariti! Questo perché il dentifricio, se strofinato sulla sedia, leviga la plastica e quindi sarà come se i graffi sulla sedia di plastica non fossero mai esistiti.

Per ottenere consigli o aiuti pratici sul trattamento di una sedia di plastica graffiata si può anche chiamare un’impresa di pulizie specializzata. EasyFeel è un’azienda italiana al 100% cheanche con pochissimo preavviso, vi garantisce un servizio economico e sempre disponibile con personale qualificato per la pulizia della vostra casa.

Benedetta Talluto

Come eliminare ragni rossi dalla casa

Con l’arrivo della bella stagione e delle temperature più alte fanno capolino su balconi e finestre i ragni rossi.

Come eliminare i ragni rossi dalla casa e preferibilmente con metodi naturali?

I ragni rossi in realtà sono acari dall’aspetto molto simile a ragni a causa delle loro 8 zampette. Innocui per piante, animali e uomini, tendono a spostarsi in gruppo così come le formiche all’interno della casa o fuori su balconi e davanzali. Eliminare i ragni rossi dalla casa è semplice ed è possibile effettuarlo con numerosi prodotti naturali, efficaci e per niente nocivi. Un primo metodo è quello di spruzzare sulle piante un composto di acqua e aglio lasciato a bollire per 15 minuti.

Vengono in aiuto anche umidificatori o condizionatori poiché i ragni rossi non amano l’umido. Un altro suggerimento è quello di riempire uno spruzzino di acqua e sapone di marsiglia, lasciato sciogliere in acqua calda e nebulizzare davanzali e battiscopa della casa così da inumidirli, o infine cospargere un po’ di bicarbonato negli angoli delle stanze di casa. Non va sottovalutato l’utilizzo di olii essenziali pesticidi come la menta o il rosmarino diluito nell’acqua e nebulizato per casa.

Hai la fobia dei ragni e non riesci ad eliminare quelli rossi da casa tua? Chiama EasyFeel, l’agenzia specializzata nelle pulizie per la casa e l’ufficio, che con flessibilità e la massima disponibilità garantita 24 ore su 24 verrà a casa tua a eliminare il problema. Un team di operatori ascolterà le tue richieste si occuperò di eliminare questi strani insetti da casa tua. Contattali online o telefonicamente e i ragni rossi saranno solo un brutto ricordo!

Rachele Baglieri