Come pulire sdraio di plastica

Come riportare la sdraio alla sua originale brillantezza.

Finalmente l’estate. Come pulire arredo da giardino in plastica.

Arrivata l’estate, la prima cosa da fare è tirare fuori dai garage l’arredo da giardino conservato lo scorso anno. In molti sanno che se si tratta di arredo di plastica sarà necessaria una bella pulita prima di poter invitare ospiti. Sdraio, tavolini e sedie in plastica in realtà richiedono una continua opera di manutenzione e pulizia così da evitare che si scoloriscano e perdano la loro colorazione originale. Se il vostro arredo da giardino è in plastica ci sono alcuni accorgimenti da tenere a mente. In primis è opportuno ricordarsi che, seppur in plastica, lasciarli al sole o sotto le intemperie può provocare molti danni. Poi, per pulire in maniera efficace l’arredo non servono prodotti specifici per esterno ma solo un po’ di esperienza. Qualunque sia il detersivo che deciderete di usare, basterà una piccola aggiunta alla soluzione di acqua e sapone per pulire efficacemente la plastica. Il mix perfetto infatti prevede una soluzione di acqua calda, sapone (di qualsiasi genere, possibilmente un po’ cremoso) e sale da cucina grosso. Così facendo riuscirete sia a rimuovere lo sporco ma allo stesso tempo laverete via le incrostazioni di polvere senza fatica. Il mix avrà ancora più successo se lascerete agire la soluzione sulla sdraio di plastica, la sedia o il tavolino da giardino per almeno 10 minuti. Vi basterà risciacquare con un po’ d’acqua e poi asciugare, per evitare che la polvere si ridepositi sulla superficie appena pulita.

Un altro accorgimento importante, da non dimenticare assolutamente, è di lavare l’arredo da giardino – soprattutto se in plastica bianca – al fresco.

Se non avete il tempo di ripulire l’arredo da giardino potete farvi dare una mano dagli operatori di EasyFeel. Esperti del settore selezionati con cura, gli operatori EasyFeel sapranno pulire alla perfezione ogni tipo di superfice.

Enrica Marrelli

EASY FEEL

Pulire la casa senza trascurare i bimbi piccoli. Bimbi in casa?

Ecco i trucchi per le pulizie domestiche.


Quando nasce un bambino tutta la vita dei genitori viene completamente trasformata. Al centro di ogni pensiero e di ogni attività c’è solo lui. Se i bimbi sono due i pensieri si moltiplicano, soprattutto se sono piccoli. Notti insonni, cene e pranzi in piedi e a volte mangiando pochissimo. Insomma, tutto gira intorno a loro. Una delle conseguenze di questo cambiamento di vita è la forte diminuzione del tempo da dedicare alle pulizie domestiche. La casa diventa un vero e proprio caos, con pannolini e giocattoli sparsi in ogni stanza. Per riuscire a gestire contemporaneamente i bimbi piccoli e le pulizie domestiche bisogna ideare un vero e proprio piano d’attacco. La prima cosa da ricordare è che quando i piccoli riposano è necessario che anche la mamma deve riposare.

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Come pulire casa prodotti naturali

Pulire casa con cura e con prodotti naturali è non solo una fantasia ma una realtà possibile e a portata di mano di tutti.

I prodotti naturali non solo sono efficaci ma ecologici ed economici. Come pulire casa con prodotti naturali?

Gli ingredienti base per le pulizie di casa sono bicarbonato, aceto di vino bianco e limone. L’aceto di vino bianco è utile per sgrassare, da passare sulle superfici con un panno o da diluire in acqua calda. Se lasciato agire per qualche minuto, il vapore ripulirà lo sporco più forte. Lo stesso vale per il bicarbonato e il limone, che possono essere cosparsi direttamente sulle superfici da pulire, con l’ausilio di panno umido, o diluiti con acqua tiepida. In particolare saranno utili per la pulizia di fornelli, piastrelle e pavimenti, ma anche per creare un detersivo per i piatti ecologico.
Se vuoi utilizzare un detersivo per il bucato naturale le opzioni sono numerose: versare nel cestello della lavatrice alcune scaglie di sapone Marsiglia con un cucchiaino di bicarbonato e qualche goccia di olio essenziale a preferenza (consigliamo quello alla lavanda). Se si preferisce un detersivo liquido, basterà far sciogliere 200 grammi di scaglie di sapone in un litro di acqua. Dopo averlo fatto riposare per una notte sarà pronto all’uso.
Infine, per i vetri, il metodo più semplice è quello di utilizzare acqua tiepida e fogli di giornale. Ricordate di lavare i vetri quando il sole non batte nella vostra direzione, altrimenti rimarranno gli aloni.

Se non hai tempo per pulire casa ma desideri tenerla in ordine e con prodotti ecologici ti conviene allora chiamare un’agenzia specializzata per le pulizie. EasyFeel è un’impresa attiva da 4 anni che con professionalità e impegno si occupa della cura della casa e degli uffici. Disponibili 24 ore su 24, puoi contattarli quando vuoi. Ti risponderà un operatore che, in base alle tue esigenze, prenderà un appuntamento per pulire casa. Economici, flessibili e capaci, ti renderanno casa come nuova.

Rachele Baglieri

Come pulire tastiera del pianoforte

Avete un pianoforte in casa? Ecco alcuni consigli su come pulire al meglio la tastiera.

I tasti del pianoforte sono molto delicati e richiedono molta cura, per evitare che lo strumento alteri la sua sonorità.

E’ innegabile: l’eleganza e la maestosità di un pianoforte arreda la casa. Uno strumento che sprigiona fascino, ma richiede però anche tanta cura e manutenzione da chi lo possiede. In caso contrario il rischio è quello di alterarne le qualità sonore. La tastiera del pianoforte deve essere sottoposta a un processo di pulizia costante, seguendo delle regole ben precise. Eseguire questa operazione in modo sbagliato, potrebbe compromettere la sonorità dello strumento. Pulire la tastiera del pianoforte in modo corretto, necessita anche una buona dose di tempo e pazienza. A chi non le possiede, consigliamo di rivolgersi a esperti nella pulizia come i professionisti di EasyFeel. Per ottenere un ottimo risultato, è di massima importanza pulire la tastiera del pianoforte con regolarità, evitando in questo modo l’ingiallimento dei tasti. Procuratevi un piumino in fibra naturale, possibilmente di quelli che catturano la polvere, e di un panno in cotone leggermente inumidito d’acqua. Non usate alcun detergente! Come abbiamo già evidenziato sopra, la tastiera del pianoforte è estremamente delicata e una pulizia sbagliata, a lungo andare ne altererebbe la sonorità. Aprite il coperchio della tastiera, prendete il piumino e passetelo molto delicatamente sui tasti con un movimento verticale dall’alto verso il basso. La tastiera non deve essere pulita in modo orizzontale, questo tipo di movimento potrebbe sbilanciare l’asse dei tasti. Prendete il panno imbevuto d’acqua e passate i tasti uno alla volta, sempre dall’alto verso il basso, facendo molta attenzione che non rimanga della polvere negli spazi tra un tasto e l’altro. Quando vedete che tutta la tasiera è completamente asciutta, potete chiudere il coperchio. Se pulire il pianoforte vi sembra un lavoro troppo complicato, affidate questo compito al personale affidabile e preparato di EasyFeel, società specializzata nella pulizia di casa e degli arredi.

Rossella Biasion

Metodi naturali per lucidare marmo

Volete un marmo lucido come quelli visti in tv? Seguiti questi metodi naturali.

Acqua, aceto, bicarbonato e un panno di lana: con questi prodotti potrete ottenere un marmo lucido da pubblicità.

Avere un pavimento in marmo lucidato alla perfezione è il sogno di tutti. Zero macchie, nessun alone e nessuna impronta. Così lucido da potersi specchiare, proprio come avviene nella pubblicità. Ma nonostante gli sforzi, il marmo di casa vostra è ben lontano da assomigliare a quelli che vedete in tv o sui giornali. Non scoraggiatevi, vi spieghiamo come fare per avere un marmo lucidato alla perfezione usando metodi naturali. Vi sembra impossibile? Seguite questi pratici consigli e i risultati non tarderanno ad arrivare. Il segreto sta nel lucidare il pavimento con un vecchio maglione o panno di lana, proprio come facevano le nostre nonne. Iniziate col passare sul marmo uno straccio di cotone imbevuto di acqua calda. Lasciate asciugare bene, poi passate su tutta la superficie il panno di lana strovinandolo molto energicamente. Aloni e impronte saranno solo un ricordo. Si può lucidare il marmo con ottimi risultati anche con il bicarbonato di sodio. Preparate una soluzione cremosa con tre cucchiai di bicarbonato e dell’acqua. Passatene uno strato sottile su tutta la superficie. Non strofinate, lasciate agire per una trentina di minuti e sciacquate con acqua calda. Il bicarbonato può essere anche utilizzato sciolto nell’acqua e spruzzato con un vaporizzatore. Riempite il flacone di acqua e versate un cucchiaino di bicarbonato. Agitate bene, spruzzate e asciugate la superficie con un panno in microfibra. Il vostro marmo sarà lucidissimo.

State pensando da tempo di farvi aiutare da qualcuno nei lavori domestici? Cogliete al volo questa occasione e richiedete un preventivo senza impegno a EasyFeel, i professionisti del pulito. Operatori seri e affidabili saranno in grado di garantirvi un concreto aiuto nelle faccende domestiche.

Rossella Biasion

EasyFeelBucatoJpg

I rimedi per togliere quelle fastidiose macchie di erba dai vestiti. Ogni tessuto macchiato dall’erba deve essere trattato in modo specifico, evitando in questo modo che si possa rovinare.


Le macchie di erba sui vestiti sono più resistenti di quanto si immaginare. Togliere non è comunque un’impresa impossibile, ma è una corsa contro il tempo. Più la macchia secca, più è faticoso rimuoverla dai tessuti. Gli indumenti dei bambini sono sempre quelli più a rischio di macchie d’erba. Se avete dei dubbi e non vi sentite sicure sul risultato del lavaggio, delegate questo compito a EasyFeel, agenzia di pulizia che si occupa anche del bucato di casa vostra. A seconda del tipo di tessuto macchiato, si interverrà con appositi rimedi.

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Come pulire l'ottone dei lampadari

Acqua, aceto, sale e farina: ecco come pulire l’ottone dei lampadari.

Vi spieghiamo come rimuovere quelle antiestetiche macchie scure sull’ottone dei vostri lampadari causate dall’ossido.

I lampadari in ottone arredano la casa, ma sono anche molto delicati. A causa del processo di ossidazione, l’ottone è soggetto alla comparsa di quelle antiestetiche macchie scure che gli danno un aspetto vecchio e poco curato. Quando si pulisce l’ottone, bisogna sempre fare attenzione al detergente usato, onde evitare brutte sorprese che potrebbero anche diventare irreparabili. Nel caso in cui vi piace tenere i vostri lampadari in ottone sempre perfetti, ma non vi sentite proprio idonei a pulirli, potete rivolgervi a EasyFeel, gli specialisti del pulito. Se siete invece portate per le soluzioni fai da te, ecco un consiglio utile per restituire all’ottone dei vostri lampadari la brillantezza originale. Procuratevi uno strofinaccio morbido, acqua saponata, 2 cucchiai di farina, 2 cucchiai di aceto, 2 cucchiai di sale e uno spazzolino da denti. Se il problema è solo la polvere, basta inzuppare lo strofinaccio nell’acqua saponata e passarlo sull’ottone. Se, invece, avete la necessità di lucidarlo, occorrerà strofinare con molta delicatezza con un panno morbido. In caso di ossido da rimuovere, seguite questo procedimento: dopo aver versato un po’ d’acqua in un contenitore, mettete due cucchiai di sale da cucina, due di farina e due di aceto fino a formare un composto cremoso. Una volta pronto, spalmate la sostanza sulle parti ossidate e usate lo spazzolino da denti per pulire gli intarsi. Strofinate delicamente le macchie e lasciate agire per una manciata di minuti. Procedete quindi con il risciacquo. A questo punto prendete lo strofinaccio morbido e asciugate con delicatezza. Se non siete convinti di poter fare questo lavoro da soli, affidate il compito agli operatori esperti di EasyFeel, che grazie a competenza e professionalità, eseguiranno un impeccabile lavoro di pulizia dell’ottone al vostro lampadario.

Rossella Biasion