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Come pulire la camera da letto

Camera da letto pulita e profumata.

Pulire efficacemente la camera da letto anche in poco tempo.

Fin da piccoli ci insegnano a mettere in ordine la camera da letto, anzi la prima cosa che viene insegnato ai bambini è proprio come rifare il letto. Man mano che si cresce i compiti assegnati dalle mamme aumentano: togliere la polvere, spazzare, lavare.

Comunque, per pulire la camera da letto in modo completo e a fondo ci sono dei trucchetti che faciliteranno di molto il vostro lavoro. Basta avere gli strumenti giusti. Almeno una volta a settimana si può e si deve “rivoltare” la camera da letto così da dare – come si suol dire – una rinfrescata anche all’ambiente. Primo passo. Disfare il letto e lavare la biancheria. Piumoni, cuscini, materasso e quant’altro devono essere battuti o passati con l’aspirapolvere così da rimuovere polvere e allergeni. Smontare e lavare, dove presenti, le tende della camera da letto. Anche sulle tende infatti si accumula tantissima polvere. A questo punto, dopo aver tolto la polvere dalle superfici con un panno umido – ricordatevi anche il lampadario, testiera letto e armadio – e aver passato la scopa elettrica in ogni anfratto della camera – compreso il termosifone – rimboccatevi le maniche e iniziate a lavare. Cominciate dalle finestre e completate con una doppia passata al pavimento.

Pulire la camera da letto a fondo cambierà completamente l’aria che si respira in casa e vi metterà anche di buon umore. Completate con lenzuola fresche di bucato e rifate il letto.

Se da soli non riuscite a fare tutto potete chiedere aiuto ad un team di esperti quali sono gli operatori di EasyFeel. Selezionati con cura, con referenze certificate e 100% made in Italy. Anche con poco preavviso, EasyFeel vi assicura un servizio di pulizia impeccabile, inclusa stiratura.

Enrica Marrelli

Trucchi per pulire velocemente la dispensa

Pulire e sistemare la dispensa in maniera semplice e veloce.

Dispensa pulita e sistemata in pochi minuti.

Avere una dispensa pulita, sistemata e ben organizzata è sempre auspicabile soprattutto se si ha una famiglia molto numerosa. Ma come pulire la dispensa e come rendere più facile sistemare e trovare prodotti e cibi in essa contenuti? Vediamolo insieme.

Per prima cosa è consigliabile svuotare tutta la dispensa. Adagiate cibi, confezioni, scatole e scatolette varie su un tavolo o su un piano d’appoggio. Per pulire la dispensa potete usare dei prodotti e detersivi specifici oppure una pezzetta o un panno in microfibra con acqua e aceto bianco ( o acqua e bicarbonato). Fate attenzione a pulire accuratamente tutti i ripiani ed eliminate eventuali residui di alimenti o spezie.

Per rendere la dispensa più profumata potete inserire tra gli scomparti dei sacchetti con delle scorsette di arance o cedro. Daranno alla dispensa un fresco odore di pulito!

Usate dei fogli di carta assorbente per proteggere i ripiani dove sistemerete olio, aceto, sale, zucchero e spezie varie. In questo modo potrete poi pulire più facilmente l’interno della vostra dispensa. Organizzate prodotti ed alimenti in modo da avere sempre a portata di mano quello che usate più frequentemente. Sistemate i cibi e gli alimenti per categoria in modo da trovarli più facilmente.

Un consiglio sempre utile e pratico è quello di mettere avanti i prodotti con scadenza ravvicinata in modo da usarli prima degli altri. Impilate le scatole in modo da sfruttare anche l’altezza della dispensa ed usate contenitori in vetro o alluminio per tenere ordinati i prodotti e per farli conservare più a lungo.

Pulire e sistemare la cucina è importante ma non sempre si ha la possibilità o il tempo di farlo. In questo caso una scelta ottima è quella di affidarsi a EasyFeel un’azienda italiana con un’esperienza lunga e consolidata nella cura di case e uffici. EasyFeel si avvale solo di collaboratori in regola, seri ed affidabili. EasyFeel offre un servizio H24 sette giorni su sette ed disponibile anche per chiamate last minute. Basta un click per provare.

Federica Fatale

Come trattare lampadario in cristallo

Ecco per te alcuni consigli su come trattare lampadari delicati come quelli in cristallo.

Con molta attenzione e poche e semplici mosse farai risplendere il tuo lampadario.

Pulire un lampadario di cristallo richiede molta pazienza e precisione. Il cristallo è un materiale fragilissimo e basta una piccola disattenzione per arrecare danni irreparabili al vostro lampadario.

Le macchie che si formano su un lampadario di cristallo sono sempre visibili, quindi bisogna pulirlo periodicamente.

Una volta staccata la corrente potrete procedere con la pulizia del vostro lampadario. Per prima cosa, per quanto vi sia possibile, smontate il lampadario e riponete i pezzi di cristallo su una coperta o comunque su qualcosa di morbido. Successivamente diluite in acqua tiepida un po’ di detersivo per i piatti, evitando preferibilmente quelli con l’aggiunta di limone, e iniziate a strofinare con uno straccetto il vostro lampadario.

La parte più importante nel trattamento di pulizia del vostro lampadario, è sicuramente l’asciugatura, con un panno molto morbido, dovrete infatti asciugare per bene tutti i pezzi di cristallo delicatamente per evitare graffi e danni. Una volta finito il tutto potrete rimontare il vostro lampadario e riattaccare la corrente.

Se proprio non siete capaci o avete paura di rompere qualche pezzo del vostro lampadario di cristallo, potete rivolgervi ad EasyFeel. La squadra di EasyFeel è composta da addetti specializzati in grado di svolgere i lavori di pulizia più delicati. Tutto quello che dovrete fare sarà iscrivervi gratuitamente al sito EasyFeel e prenotare la vostra prestazione nel giorno che preferite. Nella vostra casella di posta elettronica vi arriverà una mail con il riepilogo della prenotazione con giorno e orario prescelto. Iscriviti subito è facile e conveniente.

Sabrina Piantadosi

Quante volte a settimana lavare pavimento

Pulire la casa cominciando dal pavimento.

Lavare ogni giorno il pavimento è possibile?

Non esiste una scienza esatta per lavare i pavimenti e di solito ci si affida al buon senso per stabilire quando è il momento adatto. Nella maggior parte dei casi infatti si finisce per lavare il pavimento di casa quando si ha il tempo di farlo, senza che ve ne sia un bisogno vero e proprio.

Di norma si tende a lavare più spesso il pavimento del bagno che è quello che si sporca più facilmente e ovviamente quello della cucina. Dipende ovviamente dal quanto si si usa la casa. Sono comunque queste due le stanze più lavate in assoluto, mentre per le restanti stanze si tende a diminuire la frequenza. È sempre consigliabile però lavare il pavimento di tutta la casa in maniera approfondita almeno due volte al mese, anche solo per dare un’aria nuova e più pulita alla casa, anche perché non tutti i giorni spostate mobili e divani. Nella maggior parte dei casi si preferisce seguire uno schema. Lavare una camera al giorno vi consentirà di mantenere la casa pulita e allo stesso tempo non dedicare un’intera giornata alle pulizie.

Quindi tirando le somme, è consigliabile lavare il pavimento del bagno almeno due volte a settimana mentre basta lavare gli altri anche solo una volta a settimana. Stiamo ovviamente parlando del lavaggio vero e proprio. Si può anche decidere solamente di togliere la polvere dal pavimento con un panno umido.

Se è una pulizia profonda che serve alla vostra casa e non riuscite da soli a completare il lavoro è consigliabile affidarsi ad un team di esperti. Gli operatori di EasyFeel sono a vostra disposizione 24 ore su 24. I costi sono modici e la serietà e l’esperienza assicurati da una rigida selezione. Solo gli operatori più competenti entrano a far parte del team di EasyFeel. Affidare la vostra casa alle mani sicure di EasyFeel è una garanzia per la vostra casa.

Enrica Marrelli

Come pulire caffettiera d’ufficio

Siete in partenza per le vacanze o siete appena rientrati dalle ferie?

Non dimenticate di pulire la caffettiera del vostro ufficio!

Per non compromettere il gusto del caffè e non far sì che il calcare rovini le vostre pause durante il lavoro, ecco alcuni consigli per pulire la caffettiera del vostro ufficio.

La prima operazione da compiere, quando si vuole pulire una caffettiera, è liberare i filtri dai residui di caffè. E’ possibile farlo utilizzando semplicemente dell’aceto da introdurre nella vaschetta che solitamente contiene l’acqua. Dopodiché basta azionare la macchina come per prepararvi un caffè e lasciare che l’aceto scorra finché non vedete che non vi sono più residui di polverina nera. Ripetere poi l’operazione solo con acqua, fino ad eliminare tutto l’aceto. Se invece nel vostro ufficio utilizzate la moka tradizionale, il processo è pressoché lo stesso, considerando però il diverso funzionamento delle due macchine da caffè. A volte però capita di aver trascurato la caffettiera per troppo tempo, dovendo perciò ricorrere ad una pulizia più approfondita. In questo caso è necessario smontare i vari pezzi e lavarli separatamente, facendo attenzione a non danneggiarli.

Il caffè durante la pausa in ufficio è troppo importante! Se non volete correre il rischio di rovinare la caffettiera del vostro ufficio, affidatene la pulizia ad EasyFeel. Gli operatori di EasyFeel sono a vostra disposizione tutto il giorno tutti i giorni, preparati ad aiutarvi in ogni attività che riguarda la pulizia del vostro ufficio, caffettiera compresa! Professionalità, affidabilità, flessibilità e convenienza: EasyFeel è l’azienda made in Italy che soddisferà al 100% le vostre esigenze per la pulizia dell’ufficio!

Fabiola Ernetti

Come pulire interno dei termosifoni

Pulire i caloriferi in modo semplice e veloce.

Togliere la polvere dall’interno dei termosifoni.

Le perfette casalinghe sanno benissimo che ogni anfratto della casa deve essere pulito a dovere. Ma fra i tanti posti che vengono periodicamente puliti uno viene spesso trascurato. Si tratta dei termosifoni di casa. Non si tratta di una mancanza volontaria ma di un problema strutturale. Molto spesso i termosifoni si trovano al di sotto dei davanzali quindi non facile da raggiungere con spazzole o simili. Non è tanto il frontale dei termosifoni che crea problemi di pulizia quanto piuttosto il retro e l’interno. Non pulirli periodicamente e in modo adeguato potrebbe ingiallirli. La soluzione ideale e preventiva è quella di utilizzare materiale filtrante che impedirà allo sporco di infiltrarsi nelle fessure del calorifero. Se è troppo tardi per coprire il termosifone dovrete utilizzare una spazzola a manico lungo così da poter liberare dalla polvere ogni anfratto. Bisogna assolutamente evitare di utilizzare prodotti abrasivi perché gli stessi potrebbero rovinare la lucentezza dello smalto. Inoltre pulire a fondo il termosifone eviterà anche dispersioni di calore e sarà più efficiente. Per pulire l’interno dei termosifoni c’è anche un’altra possibilità. Collocate dietro al termosifone un panno bagnato e poi azionate il getto d’aria fredda del phon. L’aria del phon spingerà la sporcizia verso il panno umido che catturerà i residui di polvere e lascerà l’interno dei termosifoni pulito.

Per fare un lavoro completo e liberarsi della polvere in modo efficace potete contattare gli operatori di EasyFeel preparati per ogni tipo di sfida. Gli operatori di EasyFeel conoscono tutti i trucchi del mestiere. Vi basterà poco per prenotare la visita di un operatore di EasyFeel: iscrivetevi al sito e prenotate un appuntamento. Bastano anche poche ore di preavviso.

Enrica Marrelli

Migliori prodotti per pulire ottone

Come pulire l’ottone senza rovinarlo.

Prodotti naturali per pulire l’ottone.

Tra gli oggetti che rendono una casa unica e particolare, molto spesso ci sono quelli tramandati dalle generazione precedenti. Se non si tratta di argenteria nella maggior parte dei casi sono oggetti realizzati con materiali pregiati che oggi costerebbero un vero e proprio capitale. È importante quindi curarli e pulirli nel modo adeguato per evitare che il tempo e l’incuria li trasformi in semplice “chincaglieria”.

Molti dei soprammobili ereditati da nonni e genitori sono realizzati in ottone, un materiale molto pregiato ma allo stesso tempo molto delicato che richiede una pulizia costante. Bisogna però stare attenti ai prodotti utilizzati per pulire l’ottone. Non devono essere troppo aggressivi altrimenti si rischia di rovinarli irrimediabilmente. Tra i migliori prodotti per la pulizia dell’ottone rientrano ovviamente quelli naturali. Si tratta di vere e proprie misture fai da te che molto spesso garantiscono un risultato migliore rispetto ai prodotti commercializzati. Per realizzare un detergente 100% naturale si può scegliere tra questi tre prodotti: aceto, sale e limone. Basta aggiungere qualche cucchiaio di acqua calda e versare la mistura su un panno morbido. Fatto questo sciacquate l’ottone sotto l’acqua corrente dopodiché asciugate per bene.

In alternativa ad aceto, sale e limone potete optare per un bagno di acqua calda e bicarbonato. In questo caso sarà necessario lasciare l’ottone a mollo nel prodotto per almeno 10 minuti. I migliori prodotti sono quelli naturali in quanto rispettano la chimica dell’ottone, lo detergono e lucidano senza rovinarne lo smalto.

Per avere il parere e l’aiuto di un esperto potete rivolgervi agli operatori di EasyFeel. Sempre a vostra disposizione e con referenze certificate, gli operatori di EasyFeel sapranno rimuovere ogni traccia di sporco e garantirvi una casa pulita in poco tempo e soprattutto a prezzi concorrenziali. L’iscrizione al sito è gratuita. Scegliete giorno e data dell’appuntamento, dopo pochi minuti il sistema EasyFeel vi confermerà la disponibilità dell’operatore di zona.

Enrica Marrelli