Come eliminare muffa fughe piastrelle doccia

Utili consigli per eliminare la muffa dalle fughe delle piastrelle della doccia.

Nel box doccia non è rara la formazione di entiestetiche macchie di muffa causate dall’umidità.

Eliminare la muffa che si forma nelle fughe delle piastrelle della doccia è uno di quei lavori domestici più odiati. Proprio per questo motivo, erroneamente spesso lo si tralascia. Il risultato è un box doccia dall’aspetto trascurato, anche quando ha pochi anni di vita. Premesso che per evitare la formazione di muffa nelle fughe delle piastrelle, bisognerebbe pulirlo dopo ogni doccia, vediamo come risolvere il problema ed eliminare quelle antiestetiche macchie.

Innanzitutto munitevi di aceto di vino bianco, acqua calda, bicarbonato di sodio, strofinacci, spugna, stucco e un pennello. La prima cosa da fare è controllare che tra le fughe delle piastrelle non ci siano dei buchini o fessure da cui potrebbe penetrare l’acqua. In questo caso, armatevi di pazienza e chiudetele con lo stucco. A questo punto prendete un panno bagnato e passatelo sulle muffe. Preparate un secchio, versate mezza tazza di bicarbonato di sodio e aggiungete dell’acqua, fino a formare un composto morbido che dovrà essere spalmato lungo le zone ammuffite. Una volta che avete riempito con la pastella tutte le fughe, lasciate riposare per circa un’ora. Trascorso questo lasso di tempo, sciacquate solo una piccola parte della superficie e verificate il risultato.

In caso di muffe particolarmente ostinate, passatele di nuovo con la pastella e infine sciacquate. Eliminare le macchie di muffa dalle fughe delle piastrelle è un lavoro che richiede del tempo. Se il vostro è sempre contato e rischiate per questo motivo di trascurare molti lavori di casa, chiedete aiuto nelle faccende domestiche a EasyFeel, i professionisti del pulito. La vostra casa tornerà a brillare.

Rossella Biasion

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Metodi naturali per eliminare muffa

Volete eliminare la muffa? Scegliete i metodi naturali.

Alcuni suggerimenti “green” per eliminare efficacemente la muffa da pareti, piastrelle, legno e tessuti.

Un ambiente piuttosto umido è il luogo ideale per la muffa. La sua formazione avviene su superfici che apparentemente sembrano non aver niente in comune tra loro. Le inconfondibili macchie di color verde, giallognolo o marroni interessano piastrelle, legno, muri, tappezzeria, stoffe, alimenti e molto altro ancora. Anzichè fare uso di sostanze chimiche dannose alla salute, è possibile eliminare la muffa con alcuni metodi naturali molto validi. Tra questi c’è l’aceto di vino bianco. Dopo aver fatto bollire un litro e mezzo di acqua, aggiungete due bicchieri di aceto. Immergete un panno ruvido e strizzatelo leggermente, passatelo su tutta la superficie da trattare fino a che le macchie siano completamente eliminate. Anche il bicarbonato di sodio è un ottimo smacchiatore per superfici con muffa. Preparate una pastella con bicarbonato, acqua e sale, mettete il composto su un panno e strofinatelo sulle parti interessate. Una volta terminato, sciacquate con un panno inumidito di acqua. C’è trucchetto molto efficace per evitare che la muffa si riformi: pulire tutte le zone già trattate con dell’aceto puro. Un altro valido metodo naturale per combattere la muffa è l’utilizzo di un olio essenziale denominato tea tree. Immergete uno strofinaccio in microfibra nell’acqua bollente e versate circa 15 – 20 gocce di tea tree oil. Passatelo con vigore sulla superficie, terminate l’operazione con un’altra passata di olio essenziale e acqua.

Eliminare le muffe richiede tempo e una buona dose di pazienza. Se in questo periodo siete oberati di lavoro e rimandate continuamente questa operazione, rivolgetevi a EasyFeel, i professionisti del pulito. Operatori seri e con provata esperienza saranno a vostra disposizione per aiutarvi concretamente nelle faccende domestiche. Per chiedere un preventivo senza impegno basta un click.

Rossella Biasion

Prodotti ecobio per pulire WC

Alcuni consigli su come pulire il WC usando prodotti eco-bio.

Vi spieghiamo come preparare miscele naturali. Eliminerete in modo valido lo sporco dal water, guadagnandoci in salute.

Pulire il WC con prodotti fai da te ecobio è possibile. Oltre a ottenere ottimi risultati ne guadagnerà anche la vostra salute. Volete fare qualche esperimento? Vi accontentiamo subito.

Chi ama preparare prodotti bio avrà di che divertirsi. Iniziamo con uno spray antibatterico totalmente naturale che servirà a pulire il WC. Innanzitutto procuratvi un vaporizzatore, se ne avete uno a casa da riciclare è perfetto. Versate 1 cucchiaino di sapone biodegradabile, 3 bicchieri di acqua, 1 di aceto, 10 gocce di olio tea tree (olio essenziale usato per rimuovere le muffe), e una ventina di gocce di olio essenziale di limone o se preferite di lavanda. Miscelate bene il prodotto e spruzzatelo su tutta la superficie interna ed esterna del water. Oltre a rimuovere sporco, batteri e muffe, lascerà anche un gradevole profumo di pulito. Anche il bicarbonato di sodio è un ottimo detergente eco-bio. Grazie alle sua proprietà igienizzante, oltre a rimuovere lo sporco, è un prodotto molto valido per eliminare gli sgradevoli odori.

Preparate una pastella di acqua calda e bicarbonato e passatela sulla superficie interna ed esterna del WC, poi sciacquate. Se volete ottenere un pulito a prova di bomba, potete rimuovere lo sporco dal water utilizzando anche una miscela di aceto puro, succo di limone e acqua bollente. Spruzzatela con il vaporizzatore e il risultato sarà sotto i vostri occhi.

Vi manca il tempo per preparare soluzioni eco-bio fai da te? Rivolgetevi ai professionisti di EasyFeel, agenzia di pulizia in grado di soddisfare appieno le esigenze dei clienti in materia di faccende domestiche. Per saperne di più visitate il sito.

Rossella Biasion

Come eliminare calcare rubinetto dei sanitari

Stop all’antiestetico calcare sul rubinetto dei sanitari.

Un metodo naturale fai da te per eliminare le incrostazioni di calcare dal rubinetto.

Le incrostazioni di calcare sul rubinetto dei sanitari sono il cruccio di molti. Nonostante la manutenzione e la cura dedicata alla pulizia, i risultati sono insufficienti. Quell’antiestetico calcare è sempre lì, sotto gli occhi di tutti, facendo apparire i sanitari poco igienici e trascurati. Come fare allora a rimuovere in modo definitivo queste brutte incrostazioni?

In commercio esistono numerosi buoni prodotti chimici specifici per eliminare il calcare dalla rubinetteria, ma a lungo andare potrebbero risultare dannosi per la salute. Sono, invece, consigliabili le soluzioni fai da te con metodi naturali. I risultati sono garantiti. Potete preparare voi stessi questi detergenti usando i prodotti che avete in casa. Vi spieghiamo come fare.

Prendete dell’aceto di vino bianco e versatelo su una spugnetta asciutta. Strofinatela con un certo vigore sulla rubinetteria, insistendo in modo particolare sulle macchie di calcare più ostinato. Imbevete del cotone idrofilo nell’aceto e collocatelo attorno alla base del rubinetto. Lasciatelo in posa per circa un’oretta, poi controllate. Se notate ancora degli aloni, ripetete nuovamente l’operazione. Potete usare acqua e aceto anche per pulire i filtri dalle incrostazioni. Per mantenere il rubinetto dei sanitari perfetto, è necessario provvedere alla pulizia del calcare almeno ogni due o tre settimane.

Farete meno fatica e avrete una rubinetteria sempre lucida. Predersi cura della manutenzione di rubinetti e sanitari richiede tempo. Se pensate di averne poco da dedicare alle faccende domestiche, fatevi aiutare da EasyFeel, i professionisti del pulito. Operatori affidabili e con grande esperienza, potranno essere davvero di valido aiuto per la pulizia della vostra casa.

Rossella Biasion

 

Come eliminare calcare soffione doccia

Il calcare sul soffione della doccia non è più un problema: ecco come eliminarlo.

Alcuni accorgimenti per rimuovere anche le incrostazioni più ostinate dal soffione della doccia.

Il soffione della doccia è uno dei punti più soggetti alla formazione di calcare. L’umidità a cui è costantemente esposto e la scarsa manutenzione, sono le cause principali delle incrostazioni. Un soffione della doccia con calcare, oltre a essere antiestetico e scarsamente efficiente da usare, è soprattutto poco igienico. Per risolvere il problema alla base, bisogna dedicare più cura alla pulizia di questo componente.

Il consiglio è quello di pulire e asciugare il soffione dopo ogni doccia, così da impedire la formazione di calcare. Nel caso le incrostazioni fossero oltremodo resistenti, vi suggeriamo un metodo naturale per rimuoverle in modo davvero efficace. Svitate il soffione. Fate bollire dell’aceto e versatelo in una bacinella. Immergetelo in modo che venga tutto ricoperto. Lasciate riposare per almeno due ore. Dopo questo lasso di tempo recuperatelo e asciugatelo con un panno morbido. In presenza di incrostazioni nel rompigetto, nel caso fosse saldato con lo stesso rubinetto, potete rimuovere il calcare usando un trucchetto. In questo modo si eviterà di danneggiarlo. Trasformate un barattolino contenente dell’aceto caldo in una specie di secchiello, dopo avergli applicato un cordoncino, appendetelo al rubinetto. Il rompigetto verrà così a contatto con l’aceto, nemico numero uno del calcare. Come già sottolineato, la formazione di incrostazioni nel soffione della doccia è spesso dovuta a una scarsa manutenzione.

Se ritenete di non aver bisogno di un valido aiuto a sbrigare tutti quei lavori di casa che vi potrebbero portar via del tempo, contattate EasyFeel, i professionisti del pulito. Dimenticate le faccende di casa, ai lavori domestici penseranno loro.

Rossella Biasion

Come eliminare macchie muffa dai mobili

Scopri come eliminare quelle fastidiose macchie di muffa dai tuoi mobili.

Non lasciare che la muffa rovini le superfici della tua casa.

Un problema molto comune e sicuramente poco gradevole sono le macchie di muffa che si presentano sulle superfici e sui mobili della nostra casa. Ambienti poco luminosi, impianti di riscaldamento mal funzionati, possono creare la comparsa di queste macchie verdi molto fastidiose e soprattutto dannose per la nostra salute. La muffa, essendo un fungo, può causare danni al nostro sistema respiratorio ed indebolire il nostro sistema immunitario.

L’unica soluzione per evitare questi sgradevoli problemi, è prendere provvedimenti alla prima comparsa delle macchie. In qualsiasi negozio di bricolage, potrete trovare degli appositi prodotti anti-muffa da spruzzare sulle superfici danneggiate. Se invece siete amanti del fai da te, potrete creare un composto con acqua ossigenata e bicarbonato di sodio da cospargere sulla macchia. Un altro rimedio molto utile è mescolare semplice acqua con aceto di mele e mescolare il tutto.

Ma per evitare che ci siano ricomparse di muffa sui mobili e sulle pareti, è necessario prima di tutto, tenere gli ambienti sempre ben ventilati e puliti, non riempire i mobili di piante piene d’acqua e cambiare subito i rivestimenti o carte da parato danneggiate.

Eliminare le macchie di muffa dai mobili e dalle pareti purtroppo non è semplice, in questi casi conviene affidarsi ad imprese competenti del settore, come EasyFeel, impresa di pulizia a domicilio. Facendo richiesta sul sito, un addetto EasyFeel sarà da te in poco tempo e potrà aiutarti a risolvere facilmente questo fastidioso problema. Cosa aspetti, iscriviti al sito per evitare così di incorrere in ulteriori danni.

Sabrina Piantadosi

Trucchi per non stirare

Non stirare si può! Ecco dei semplici trucchi da seguire per mettere il ferro da stiro da parte.

Risparmia tempo prezioso e smetti finalmente di stirare.

Stirare è sicuramente la faccenda domestica meno piacevole da svolgere e forse addirittura la più inutile. Seguendo dei piccoli trucchi, potrai finalmente evitare di perdere tempo in un’attività faticosa e potrai risparmiare sulla bolletta elettrica.

Il segreto per non stirare sta sicuramente nel lavaggio; se vuoi, infatti, evitare questa fastidiosa attività, devi lavare i tuoi capi in modo delicato e soprattutto fare centrifughe brevi. Una volta terminato il lavaggio, sarà tua cura non lasciare i vestiti in lavatrice per evitare che si sgualciscano ulteriormente. Una volta tirati fuori i capi, dovrai cercare di stenderli in modo da evitare pieghe aiutandoti magari con le mani.

Per quanto riguarda camice e magliette, usa apposite grucce, così non lascerai alcun segno sui tuoi indumenti. Evita di lasciar seccare i tuoi panni al sole e di tenerli fuori per troppo tempo.

Seguendo questi piccoli trucchi per non stirare, ne guadagnerai in tempo e costi, con un risparmio notevole sulla bolletta, e sicuramente, dirai addio a quei fastidiosi dolori alle braccia e alla schiena dopo interminabili ore perse a stirare.

Se proprio non riesci a non stirare i tuoi vestiti, qualcuno potrebbe farlo per te. Registrati al sito EasyFeel e prenota il tuo addetto online. Concordando il giorno più adatto a te, potrai usufruire di un servizio di alta qualità e del tutto innovativo. La squadra di EasyFeel è a tua completa disposizione 24 ore su 24.

Sabrina Piantadosi