Come eliminare macchie di bianchetto dai vestiti

Volete eliminare le macchie di bianchetto con il quale i vostri figli hanno sporcato i vestiti, ma non sapete come fare?

Niente panico! Seguendo alcuni consigli, in base al tessuto da trattare, riuscirete ad eliminare tutte le macchie di bianchetto!

Il primo passo da fare è cercare nell’armadio un vestito vecchio dello stesso tessuto del capo d’abbigliamento che volete smacchiare, per poter effettuare delle prove senza rovinare irrimediabilmente la maglia o i pantaloni che vi interessano. A volte, per delle macchie di bianchetto piccole e fresche, può bastare un batuffolo imbevuto di alcol o di solvente per unghie. Fate attenzione a non strofinare con troppa forza il batuffolo sul tessuto, potreste comprometterne il colore! Per macchie di bianchetto più grandi o datate, occorre un prodotto più specifico oppure potete azzardare l’utilizzo della candeggina o trielina che però, essendo prodotti molto aggressivi, possono danneggiare il tessuto, soprattutto se delicato. Qualsiasi prodotto usiate, dopo il trattamento è bene procedere con un lavaggio in lavatrice o a mano del vostro vestito. Gli estimatori delle soluzioni “naturali”, troveranno ovunque consigli per eliminare le macchie di bianchetto dai vestiti, ma attenzione alle bufale! Il bianchetto è pur sempre una vernice e non si può pensare di lavarlo via con qualsiasi cosa ci capiti sottomano in casa!

Se dopo mille tentativi la macchia di bianchetto è ancora lì, o se non volete perdere tempo con prove su prove rischiando di dover poi buttare il vestito, la soluzione più veloce, economica e soprattutto sicura è EasyFeel! Gli operatori di EasyFeel hanno altissime competenze per tutto ciò che concerne la pulizia della casa, vestiti compresi! Basta prenotare in un solo minuto il servizio di cui necessitate e un operatore EasyFeel vi farà letteralmente “svoltare” la giornata! Niente più pensieri, niente ansie, niente sprechi di energie e soprattutto nessun vestito da buttare! Con EasyFeel, eliminare le macchie di bianchetto o qualsiasi forma di sporco in casa, diventa un gioco da ragazzi!

Fabiola Ernetti

 

Come pulire pentole incrostate fuliggine

Sporco incrostato sulle pentole: i rimedi per vincere la sfida.

Fuliggine sulla padella? Pochi trucchi per farla risplendere.

Si sa che spesso cucinare un buon pasto implica sporcare padelle, pentole, mestoli e chi più ne ha più ne metta. La situazione è ancor più tragica quando a cucinare sono gli uomini, ma non sempre! In alcuni casi a rendere complicato il post-pasto è lo sporco incrostato su pentole e padelle. Ed è proprio in questi casi che si corre al telefono per chiamare mamme e nonne sperando che vengano svelati tutti trucchetti del pulito.

Ed ecco che le nostre cucine si trasformano in laboratori: pentole lasciate sul fuoco colme d’acqua e limone e ovviamente spugne, spazzole e spazzolini strofinati senza tregua sullo sporco e sulla fuliggine. Quando questi espedienti non bastano si è quasi tentati di buttare tutto nella spazzatura e ricomprare l’intera batteria di pentole! In realtà esiste un trucchetto che non tutti conoscono per pulire le pentole incrostate di fuliggine. Si tratta di una mistura di aceto e sale grosso che permette non solo di riportare le pentole al loro originario splendore ma anche di eliminare ogni residuo di bruciatura e di fuliggine dalle pentole.

Ecco gli step da seguire per ottenere il risultato desiderato: 1) Infilare i guanti, se non volete che le vostre mani diventino rosse; 2) Mischiare in un contenitore uguali parti di aceto (rosso o bianco) e sale grosso; 3) Mescolare la mistura: il sale così si scioglierà creando una sorta di soluzione cremosa; 4) Lavare con acqua e sapone la pentola così da eliminare lo sporco più facile; 5) Bagnare un panno nella soluzione di sale e aceto e iniziate a strofinare la pentola; 6) Sciacquare.

Non è necessario strofinare o utilizzare spugne abrasive: saranno l’aceto e il sale a lavorare per voi.

Se non avete il tempo di eseguire tutti gli step potrete rivolgervi ad un team specializzato, quello di EasyFeel. Si tratta di operatori selezionati e con almeno tre anni di esperienza nella pulizia della casa. Potrete prenotare il servizio di EasyFeel comodamente da casa iscrivendovi al sito e prendendo appuntamento. Anche con poche ore di preavviso, gli operatori EasyFeel sono a vostra disposizione!

Enrica Marrelli

Come eliminare macchie di tintura dal lavabo

Fare la tintura per molte donne è un appuntamento fisso.

Ma come fare se, nonostante si sia prestata attenzione, il lavabo si è sporcato con macchie di tintura?

Esisitono molti rimedi su come eliminare macchie di tintura dal lavabo. Asciugate il davanzale con un panno morbido al fine di rendere brillante e lucidissima la superficie. Ciò che è certo è che le macchie non vanno raschiate e vanno evitati detersivi troppo aggressivi che potrebbero danneggiare il colore della ceramica.
 Per eliminare le macchie di tintura che via via si essiccano si può utilizzare sia la candeggina che aceto bianco e sale, utilizzando in entrambi i casi dell’ovatta e una spugna leggermente abrasiva. In alternativa all’aceto è possibile provare l’utilizzo dell’ammoniaca.

L’ammoniaca, infatti, viene utilizzata spesso per fissare il colore della tintura, quindi le poche gocce versate sul lavabo possono essere eliminate senza l’ausilio della spugnetta abrasiva. Nei casi più difficili si può usare il composto creato da aceto, succo di limone e bicarbonato, con la triplice azione di dissolvenza, abrasione e pulizia. Grazie a questo mix il lavabo tornerà libero da macchie di tintura e sarà pulito a fondo.

Hai usato un prodotto troppo aggressivo e temi di rovinare il tuo lavabo? Contatta EasyFeel, l’agenzia di pulizie con prezzi economici, flessibilità e disponibilità 24 ore su 24. Un team di operatori italiani ascolterà le tue richieste e verrà a casa da te per eliminare le macchie più resistenti. Prendi un appuntamento online o telefonicamente e lo sporco non sarà più un problema!

Rachele Baglieri

Come togliere macchie di ruggine dal marmo

L’ossidazione dei metalli è un processo praticamente inevitabile e le macchie di ruggine ne sono una fastidiosa conseguenza!

Se non sapete come togliere le macchie di ruggine dal vostro pavimento in marmo, non disperate: c’è sempre un rimedio!

Se è vero e risaputo che una miscela composta da limone caldo e sale sia l’antiruggine naturale per eccellenza, può capitarvi però di dover liberare dalla ruggine delle superfici delicate sulle quali questo rimedio potrebbe, al contrario, peggiorare la situazione. L’esempio tipico è proprio il marmo. Se non volete rovinare il marmo di casa vostra, ma siete comunque decisi nel togliere le macchie di ruggine che ne rovinano l’estetica, dovete ricorrere a delle soluzioni più soft ma altrettanto efficaci. Tra queste, potrebbe funzionare il bicarbonato oppure l’acqua ossigenata ad alta concentrazione che in genere non altera la superficie trattata. Ovviamente in commercio è possibile trovare una miriade di prodotti specifici, ma quali scegliere? E le dosi?

Per togliere le macchie di ruggine dal marmo in totale sicurezza, è meglio affidarsi alla competenza degli esperti del settore. La professionalità degli operatori di EasyFeel è una garanzia! Il vostro pavimento in marmo non potrebbe capitare in mani migliori. EasyFeel si occupa della pulizia della casa e dell’ufficio a 360 gradi. Un servizio di qualità ad un prezzo super, disponibile 24h su 24, 7 giorni su 7! Con EasyFeel togliere le macchie di ruggine dal marmo non sarà più un problema e la vostra casa vi accoglierà di nuovo pulita e profumata! Godetevela!

Fabiola Ernetti

Come ottimizzare tempo per le pulizie di casa

Lavori tanto e hai sempre meno tempo da dedicare a tua casa? Ecco dei piccoli segreti per avere tutto sotto controllo.

Semplici mosse per tenere in ordine casa e risparmiare tempo prezioso!

I lavori di oggi comportano degli orari lunghi che spesso fanno rientrare a casa la sera tardi: insomma, quando si è troppo stanchi per fare le pulizie tanto da decidere di rimandarle nel week end. Seguendo dei piccoli consigli si potrà ottimizzare il tempo per fare le pulizie domestiche e dedicare le ore libere del fine settimana alle proprie attività preferite.

Prima di tutto cerca di essere sempre ordinato: non disperdere oggetti per la casa e tieni sempre in ordine i tuoi armadi e mobili, cerca di tenere oggetti preziosi come chiavi, telefono e portafoglio sempre negli stessi posti in modo da non dover perdere tempo nella ricerca di oggetti smarriti. Tieni sempre pulito il lavello cercando di non accumulare piatti e pentole, perché si sa che lavare un piatto è sempre meglio che lavarne dieci!

Arreda casa con oggetti grandi come vasi e non piccoli soprammobili in modo da risparmiare tempo nello spolverare. Per quanto riguarda i pavimenti, invece, passa ogni giorno un panno semplice a terra in modo di rimuovere i piccoli granelli di polvere che si depositano. Questo permetterà di non far accumulare troppa sporcizia nel corso della settimana. Possibilmente, riponi scarpe e vestiti sporchi in appositi cesti in modo da non tenerli in giro per la casa.

Se proprio non riesci a pulire casa in modo efficiente chiama gli esperti del pulito, EasyFeel: un servizio Made In Italy, affidabile e veloce che ti permetterà di far risplendere casa senza alcuna fatica. Collegandoti al sito potrai scegliere il giorno che ti è più comodo! Con prezzi vantaggiosi e nessuna fatica casa tua sarà pulita e sempre in ordine!

Sabrina Piantadosi

Come pulire tapparelle di plastica in ufficio

Le tapparelle sono un complemento d’arredo molto utile, specie in ufficio. Inoltre possono essere esteticamente molto belle.

Come fare a mantenerle pulite e in perfetto ordine?

Pulire le tapparelle di plastica in ufficio in realtà non è un’operazione complessa. Basta lavarle semplicemente con acqua e detersivo e poi sciacquare abbondantemente. L’acqua dovrebbe essere tiepida per pulire più accuratamente e per uccidere eventuali funghi o spore attaccate alle tapparelle di plastica, specialmente se l’ufficio si trova vicino a degli alberi.

Se però la polvere risulta stratificata perché per diverso tempo non è stata eseguita la pulizia delle tapparelle di plastica, la faccenda si fa più complicata e l’unica soluzione è la vaporella che con un getto di aria e acqua calda scioglie lo sporco depositatosi. Questo procedimento renderà più semplice la pulizia successiva delle tapparelle di plastica in ufficio.

Anche per la parte esterna delle tapparelle, dove cioè si deposita lo smog della città, è consigliato l’utilizzo della vaporella almeno una volta a settimana. In questo modo cura, pulizia e manutenzione saranno assicurate.

Se non riuscite a intervenire sullo sporco delle tapparelle di plastica in modo deciso non vi resta che contattare una ditta specializzata in pulizie per la casa e l’ufficio. Tra queste EasyFeel potrebbe fare al caso vostro. Si tratta di un’agenzia con equipe tutta italiana e che opera da tre anni. Attenzione, disponibilità, economicità e flessibilità sono i loro punti di forza. Basterà contattare un loro operatore e prendere un appuntamento in base alle vostre esigenze. Che aspettate? Basta davvero poco per far tornare a risplendere le tapparelle del vostro ufficio.

Rachele Baglieri

Come organizzare pulizie della casa con lavoro

Conciliare le pulizie di casa con l’attività lavorativa è possibile.

Il segreto è avere una mente ben organizzata: bastano poche settimane di rodaggio e il gioco è fatto!

Organizzare le pulizia della casa, conciliandole con l’attività lavorativa è il sogno di tutte le donne. Rientrare dopo una giornata di lavoro e trovare la casa linda è una grande soddisfazione. Per chi non è abituato sembra un problema insormontabile, ma è davvero solo questione di organizzazione. Si può pulire casa senza stressarsi e quando si sente la necessità di fare le cosidette “pulizie di fino” se il tempo manca, ci si può rivolgere a una seria impresa di pulizia. Basta un clic e i professionisti di EasyFeel, risolveranno il tuo problema e il risultato sarà una casa splendente!

Quando si è assenti per lavoro parecchie ore al giorno, è fondamentale organizzare bene le pulizie, altrimenti il rischio è quello di trascurare troppo la casa e stressarsi ulteriormente per ripulirla. E’ fondamentale iniziare con una tabella di marcia ben organizzata e che includa eventuali contrattempi. Iniziate bene la giornata arieggiando le camere e riassettando i letti, evitando al vostro rientro quella brutta sensazione di disordine e incuria che un letto sfatto può dare. Ci sono altre due attività domestiche che necessitano un impegno quotidiano: il lavaggio dei piatti e la pulizia del bagno. I mobili, invece, possono essere spolverati ogni due o tre giorni, così come il lavaggio del pavimento, ad eccezione che si abbiano animali domestici o bambini piccoli in casa. Anche la lavatrice può essere fatta ogni due o tre giorni. Una volta alla settimana è consigliabile spostare letti, mobili e divani per fare una pulizia più approfondita.

Il tasto dolente per la maggior parte delle donne è stirare, il segreto per evitare di perdere troppo tempo sta nel modo in cui si stente la biancheria appena lavata. Più si mette ordinata, meno si fa fatica a stirarla. Se proprio odiate questa incombenza, potete rivolgervi ad operatori seri e altamente referenziati come quelli di EasyFeel, che oltre a occuparsi delle pulizie di casa garantiscono un servizio di stiratura già incluso nel prezzo. Discrezione, affidabilità e flissibilità sono gli elementi che contraddistingono gli operatori di EasyFeel.

Rossella Biasion