Pulizie domestiche, quanto all’ora Milano

Tenere pulita casa a Milano. I costi delle colf all’ora.

Quanto costa un servizio per le pulizie domestiche?

Sul web si può trovare di tutto e ultimamente proprio internet è diventato lo strumento principale per trovare e offrire lavoro. Sulla rete potete trovare offerte di lavoro di ogni tipo. Inoltre, si stanno moltiplicando anche siti che offrono un servizio di pulizie domestiche. Ce ne sono moltissimi! Per chi cerca lavoro viene richiesta ovviamente esperienza pregressa, referenze e disponibilità full-time. Per chi offre, invece, basta la semplice registrazione al sito.

Prendendo appuntamento o comunque selezionando giorno e ora, i vari siti di pulizie domestiche riescono a trovare qualcuno disponibile nella zona in quel giorno e a quell’ora per il servizio richiesto. Oltre ai siti veri e propri, ci sono anche altri modi per trovare collaboratori domestici. Infatti, è ancora diffusissimo il passaparola.

Ma quanto costa farsi aiutare nelle pulizie domestiche o comunque affidarne a qualcuno la completa gestione? Ogni città ha i suoi costi e, si sa, le grandi metropoli hanno prezzi leggermente più altri rispetto ai piccoli paesini di provincia. Un lavoro specifico però sembra riservare delle sorprese. Che sia Milano, Roma, Cosenza o la più piccola cittadina d’Italia, guardando online i costi sembrano uniformarsi ad un target ben preciso. I costi per le pulizie domestiche rientrano tra gli 8 e i 10 euro all’ora. Che sia la pulizia di una casa, di un ufficio o altro i costi all’ora non scendono quasi mai al di sotto degli 8 euro e non superano – se non per servizi specifici – le 10/11. A Milano il target sembra proprio essersi bloccato sui 10 euro all’ora e ogni pretendente ha un lungo curriculum e referenze certificate.

In alcuni casi però si riesce a scendere sotto i 10 euro all’ora mantenendo comunque alti standard. È il caso degli operatori di EasyFeel. Con esperienza e selezionati con cura, gli operatori che si candidano per entrare a far parte del team di EasyFeel devono anche superare una rigida selezione sottoponendosi a prove pratiche. EasyFeel ci tiene a mantenere alti gli standard e assicura ai suoi clienti un servizio 100% made in Italy!

Enrica Marrelli

Come pulire l’argento laminato

Come eliminare le macchie dall’argento laminato.

Pulire l’argento in modo efficace.

Se la vostra argenteria inizia a sentire l’età che avanza è necessario prendere provvedimenti. Pulire l’argento è un’operazione complessa soprattutto se non si ha la giusta manualità.

La prima cosa da fare è innanzitutto capire davanti a cosa ci troviamo. Che si tratti di argento o argento laminato, la pulitura della superficie è la stessa. Infatti, bisogna avere in entrambi i casi l’accortezza di trattare l’argento con delicatezza. Utilizzare detergenti troppo aggressivi potrebbe infatti rovinare la naturale lucentezza dell’argento.

Per eliminare ogni macchia d’argento che sia ossido o una semplice patina di sporco si possono utilizzare diversi rimedi, tutti naturali. Il metodo più comune per pulire l’argento laminato è utilizzare una soluzione di acqua e bicarbonato. La mistura prevede un cucchiaio di bicarbonato per ogni litro d’acqua. È consigliabile utilizzare acqua calda e non fredda per ottenere un risultato migliore. Sciacquare un paio di volte e asciugare.

Se questa soluzione non ottiene i risultati sperati è possibile mettere in atto un altro metodo a base di dentifricio. Basta inumidire una spugna con acqua e applicarvi sopra un po’ di dentifricio. Strofinare la pasta sull’intera superfice e lasciare agire per qualche minuto. Successivamente vi basterà rimuovere ogni residuo della mistura dall’argento laminato e completare lucidando l’argento con un panno asciutto.

Quale che sia la mistura scelta la cosa importate è asciugare bene l’argento così da evitare residui di sapone sull’argento.

Se oltre all’argento avete altro da pulire ma non vi basta il tempo potete chiedere aiuto al team di EasyFeel. Gli operatori di EasyFeel sono preparati per superare ogni tipo di sfida contro lo sporco. Anche con poco preavviso EasyFeel vi assicura un servizio 100% italiano ed efficentissimo.

Enrica Marrelli

Come pulire pannelli solari senza danneggiarli

Avete dei pannelli solari e non sapete come pulirli? Ecco quali sono le soluzioni più idonee.

Mantenere puliti i pannelli solari è fondamentale per garantirne la massima efficacia.

Se possedete pannelli solari, sicuramente sapete che tenerli puliti risulta un’impresa non da poco se teniamo conto del fatto che essi sono esposti alle intemperie del tempo ed agli escrementi dei volatili 365 giorni l’anno.

Allo stesso tempo però è importantissimo non lasciare che i pannelli solari si sporchino e deteriorino senza apporre contromisure adeguate. Un pannello solare non pulito rischia di perdere anche il 30% della propria produzione elettrica o addirittura c’è il rischio che si incendi, e per questo è opportuno effettuare pulizie periodiche stagionali.

Per fortuna esistono dei rimedi comunissimi che richiedono solo tempo e tanta pazienza. Innanzitutto, per piccole macchie ed aloni, può bastare pulire il vostro pannello con semplice acqua corrente ed un panno liscio, oppure, per le macchie più ostinate, si possono utilizzare i classici detergenti antistatici in commercio, evitando però assolutamente l’uso di agenti chimici che potrebbero sortire effetti indesiderati. Non dimenticate poi ovviamente di asciugare i vostri pannelli solari con la massima cura.

Oltre a queste soluzioni fai-da-te, per chi non avesse tempo o volesse affidarsi a degli esperti sono numerose le imprese di pulizie esperte in questo tipo di lavori, come EasyFeel che dispone di un team di esperti nella pulizia di pannelli solari a prezzi contenuti.

Sabrina Piantadosi

Come pulire penisola in marmo cucina

Per la cucina della tua casa hai scelto la penisola in marmo ma non sai come pulirla?Ecco i trucchi degli esperti.

Fai risplendere il tuo marmo in cucina con poche e semplici mosse.

Il marmo è sicuramente uno dei materiali più belli per arredare la propria cucina, ma essendo anche molto delicato, bisogna stare molto attenti ai prodotti usati per pulirlo.

Il marmo dona agli ambienti domestici un tocco di eleganza e raffinatezza, ma nel corso del tempo e con continui lavaggi, soprattutto con l’uso di sostanze acide, tende ad opacizzarsi.

Esistono in commercio moltissimi detergenti molto delicati per la pulizia della penisola in marmo in cucina. Bisogna prima di tutto distinguere il colore del marmo della nostra cucina, infatti il marmo chiaro e il marmo scuro richiedono un processo di lavaggio completamente diverso.

Ad esempio se possediamo un marmo chiaro possiamo aggiungere al detergente un po’ d’acqua ossigenata mentre per il marmo scuro un cucchiaio di aceto bianco.

Per pulire la penisola in marmo della nostra cucina è anche utile diluire il sapone di marsiglia con acqua tiepida, essendo un prodotto molto delicato non arrecherà nessun danno al ripiano della vostra cucina.

Se non hai tempo e non sai come pulire la penisola in marmo in cucina puoi affidarti ad un addetto alle pulizie specializzato. Su EasyFeel potrai prenotare direttamente online il tuo servizio di pulizia e potrai affidarti ad un sistema completamente sicuro, in quanto tutti gli addetti della squadra di EasyFeel sono altamente referenziati. Iscriviti al sito e scegli il giorno che preferisci e torna a far risplendere il tuo marmo.

Sabrina Piantadosi

Come eliminare polvere dal condizionatore

I segreti per eliminare in modo efficace la polvere dal condizionatore.

Pulire i filtri del condizionare è di fondamentale importanza, è lì che si annidano i germi dannosi per la salute.

Con stagioni sempre più calde e afose, il condizionatore è letteralmente una manna dal cielo per casa e ufficio. Chi lo possiede, se ne fa un uso parsimonioso, non può più farne a meno. Per ottenere una corretta funzione, è però fondamentale un’efficace manutenzione. Prestate quindi molta attenzione ai filtri che devono essere sempre puliti. E’ proprio lì che si annidano i batteri.

Ecco quindi alcuni semplici consigli per eliminare validamente la polvere dal condizionatore. Munitevi di spugna, carta assorbente, aceto, acqua e uno spray specifico per la pulizia del condizionatore. Seguite bene il libretto delle istruzioni su come smontare i filtri senza fare danni e procedete. Per rimuovere la polvere potete usare un compressore, oppure un getto d’acqua che può essere quello della doccia o di una canna per innaffiare il giardino. Prendete una spugnetta, imbevetela nell’aceto e passate accuratamente su tutta la parte da trattare, poi sciacquate. Una volta puliti, asciugate i filtri con la carta assorbente. Con l’aiuto nuovamente del libretto delle istruzioni, collocate i filtri nella loro posizione, facendo bene attenzione a non sbagliare. Infine, prendete lo spray specifico e spruzzatelo da una distanza di circa 20 centimetri. Questo prodotto, oltre a lasciare un profumo gradevole, servirà a rimuovere tutti i germi. Il passaggio più difficile nella pulizia del condizionatore è sicuramente la rimozione e la ricollocazione dei filtri.

Se ritenete di non essere in grado di eseguire questa operazione, rivolgetevi a EasyFeel, i professioni del pulito. Alla pulizia del vostro condizionatore provvederanno loro. Scoprite attività e prezzi con un click.

Rossella Biasion

http://www.easyfeel.it/EasyFeel-web/ef/index.xhtml

Come pulire plastica condizionatore

Come pulire plastica condizionatore

Evitate di usare detergenti corrosivi che potrebbero danneggiare in modo permanente il rivestimento in plastica del vostro condizionatore.

Il segreto di un ottimo funzionamento del condizionatore portatile consiste nella sua manutenzione. Un concetto che non bisogna mai dimenticare, altrimenti si rischia di avere un apparecchio nuovo, ma già malfunzionte. Oltre ai filtri, considerati fulcro dell’impianto del condizionatore, è necessario pulire in modo corretto ed efficace le parti in plastica che rivestono lo strumento.

Se non sapete da dove incominciare o non conoscete alcun metodo da usare per la pulizia del condizionatore di casa o dell’ufficio, vi suggeriamo qualche facile e pratico consiglio. Innanzitutto è bene sapere che durante il periodo estivo, la pulizia deve essere effettuata un giorno alla settimana: si eviterà in questo modo la formazione di batteri. Per pulire la parte esterna del condizionatore realizzata in plastica, occorre munirsi di spugna, acqua e sapone neutro. Prendete la spugna, imbevetela nella soluzione di acqua e sapone e strizzatela in modo da non farla gocciolare. Passatela poi accuratamente su tutta la superficie da trattare. Insistete un pochino di più in caso di macchie, ma non strofinate troppo, altrimenti si corre il rischio di rovinarla. Evitate di usare solventi o alcol che potrebbero danneggiare in modo permanente la vernice bianca del condizionatore. Prendete, infine, un panno morbido e asciugate con molta cura. Come per tutti gli apparecchi domestici, la pulizia del condizionatore portatile deve essere effettuata in modo costante. Se ritenete di non riuscire a trovare il tempo per dedicarvi a questo tipo di lavori, rivolgetevi senza indugio all’agenzia di pulizia EasyFeel, i professionisti del pulito. Operatori esperti e affidabili garantiranno un lavoro di qualità a prezzi vantaggiosi.

Rossella Biasion

Come organizzare pulizie casa dopo vacanze estive

Come organizzare pulizie casa dopo vacanze estive

Casa dolce casa” recita un famoso proverbio, ma il rientro a casa potrebbe non essere così dolce dopo le vacanze estive!

Polvere e cattivo odore potrebbero infatti rendere necessarie delle pulizie straordinarie degli ambienti domestici e ciò potrebbe farci perdere tempo ed energie.

Ecco allora Come organizzare al meglio pulizie casa dopo vacanze estive.

Innanzitutto il primo consiglio è di lasciare più possibile in ordine e pulita la casa prima di partite per le tanto sognate e meritate vacanze estive.

In questo modo, al rientro dopo le vacanze avremo meno da fare e riusciremo ad organizzare le nostre pulizie in maniera più veloce ed efficiente.

Appena arrivati a casa aprite tutte le finestre in modo da arieggiare il più possibile gli ambienti rimasti a lungo chiusi.

Mentre aprite e arieggiate casa, fate in contemporanea le lavatrici così che, appena finito di organizzare le pulizie, possiate dedicarvi al bucato.

Se avete poco tempo, dedicatevi inizialmente solo alla pulizia di bagno, cucina e camere da letto.

Se viceversa, quando rientrate a casa dopo le vacanze estive avete molto tempo a disposizione, allora potrete iniziare spolverando anche altri ambienti come salotti o, se presenti, studi e camere per gli ospiti.

Appena entrati a casa cercate di fare una lista delle faccende prioritarie in modo da organizzare al meglio pulizie e il ritorno alle normali attività quotidiane.

Un buon consiglio è quello di passare degli stracci con detersivi al limone, al cedro, alla lavanda che conferiscono subito agli ambienti un profumo di fresco e pulito.

Certo, se si è stanchi, se si ha poco tempo a disposizione o semplicemente non si ha voglia di occuparsi delle pulizie dopo le vacanze, l’ideale sarebbe affidarsi a dei professioni seri, affidabili e competenti come quelli di EasyFeel un’azienda con un’esperienza pluriennale nel settore delle pulizie di case e uffici. EasyFeel si avvale solo di personale in regola, competente e professionale. Tutti i servizi sono prenotabili direttamente online anche lastminute e sono disponibili H24 e sette giorni su sette.

Federica Fatale